Città di Vicenza

15/12/2009

Le creazioni di design dello studio JVLT JoeVelluto in una originale esposizione ospitata nella “Casa del Palladio”

Bottiglie di vino monodose in vetro pirex per serate conviviali indimenticabili; coroncine del rosario usa e getta in pluriball; tastiere di computer dai tasti calligrafici; schedine del lotto vincenti e avvincenti oggetti grafici. Tutto questo e molto altro ancora nella nuova mostra "Come dire", promossa dall’assessorato alle attività culturali del Comune di Vicenza, ospitata a Casa Cogollo detta del Palladio (Corso Palladio, 165) che sarà inaugurata sabato 19 dicembre alle 18. I lavori esposti sono tutti opera di JVLT JoeVelluto, un giovane studio di design e comunicazione rivolto alla sperimentazione e all’invenzione con finalità artistiche e comunicative con una filosofia che, in un mondo già saturo di oggetti, preferisce progettare "l'inutilità" e occuparsi di ricerca e di idee creative. Per questo motivo i progetti di JVLT JoeVelluto hanno un lato ludico o affettuoso e cercano di guardare con occhi differenti al modo di impiegare gli oggetti di tutti i giorni. Per l’occasione verrà stampato un catalogo della collana “Display. Quaderni di design” con testi di Beppe Finessi, Renzo di Renzo e della curatrice Stefania Portinari.

A Casa Cogollo saranno esposte singolari creazioni come il tappetino Doormad che "morde" le porte, il sapone BubbleSoap che contiene al suo interno un bastoncino per fare le bolle come in un gioco da bambini, il vaso schiacchiato Saving per salvare spazio ed essere ecologici, il diffusore universale che trasforma alcune bottiglie di plastica in una doccia risparmia-acqua. Inoltre la mostra presenterà una Fionda molto contemporanea, Red pencil ovveromatite oversize di terracotta rossa per scrivere su superfici porose, una boccia in vetro soffiato per i pesci rossi dotata di una zona privè colorata tutta per loro

In esposizione vi saranno anche progetti di grafica perché “il concetto che abbiamo seguito - afferma Andrea Maragno, coordinatore dello studio JVLT JoeVelluto - è stato quello di presentare una fetta del nostro lavoro che nonostante la forma, si tratta sempre di progetto comunicante. Il risultato o l’origine sono cose da dire che si tramutano in cose. Cose a volte solo dette, o cose che dicono, che parlano”. Il titolo della mostra infatti, “Come dire”, vuole puntare l’attenzione all’importanza di comunicare attraverso i progetti, perché, specificano i designer, “non importa quale sia il mezzo, ma è il significato che conta, il messaggio. Ecco perché grafica e prodotto per noi sono esattamente sullo stesso piano. Può trattarsi di un oggetto o di un progetto editoriale, un poster, una copertina per una rivista, un’illustrazione, un’installazione artistica, un allestimento o una campagna pubblicitaria. Non è il modo, ma il fine che ci interessa e che in qualche modo contraddistingue i nostri progetti”.

La mostra, resterà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2010, dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero. Informazioni all'assessorato alla cultura: 0444 222122 - 321354, uffmostre@comune.vicenza.it.

Lo studio di design e comunicazione JVLT JoeVelluto, nato nel 2004, collabora con famose aziende e istituzioni internazionali, da Pandora Design a Pitti Immagine alla Triennale di Milano, da CoincasaDesign a Bosa ceramiche, e lavora con diverse università. Nel 2005 ha curato il volume Salefino, dedicato ai designer italiani della nuova generazione.

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