Città di Vicenza

10/12/2009

Variati sottoscrive la lettera aperta a Galan contro i tagli alla cultura

Un appello al presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan contro i tagli alla cultura. Un appello contro chi pensa che continuare a sostenere idee, progetti, iniziative artistiche e culturali in periodi di crisi economica sia "un’eresia". Questo il contenuto della lettera aperta al presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan sottoscritta anche dal sindaco di Vicenza Achille Variati. Sindaci, assessori alla cultura di Comuni veneti, direttori e presidenti di prestigiose istituzioni culturali si stanno coalizzando per chiedere a Galan di intervenire contro il miserevole stanziamento per la cultura contenuto nella proposta di bilancio di previsione 2010.

I firmatari ricordano che il bilancio regionale in tema di cultura è sempre stato estremamente fragile, ma che ora i 20 milioni previsti per il 2010 contro i 200 milioni di Toscana o Lombardia rappresentano "un assurdo politico, soprattutto per chi conosce la vastità e l’importanza di realtà, di istituzioni e beni culturali diffusi e radicati in Veneto". Questa cifra rappresenterebbe l’impossibilità per tanti enti locali di realizzare quei programmi culturali garantiti dalla partnership regionale, indebolendo così ancor di più il federalismo "dal basso", senza contare il freno alla ricaduta economica che si sviluppa attorno alle operazioni culturali di qualità.

Tra i primi firmatari del documento, con il sindaco Variati e altri amministratori locali veneti, rappresentanti di istituzioni come il Guggenheim di Venezia, il Teatro Stabile del Veneto, la Biennale di Venezia e Fuori Biennale.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.