Città di Vicenza

09/12/2009

Testamento biologico, il sindaco Variati contro i dg delle Ulss vicentine che si sono dichiarati a favore: “Le loro affermazioni hanno un sapore ragionieristico”

Al sindaco di Vicenza Achille Variati non sono piaciute le affermazioni dei direttori generali delle quattro Ulss vicentine riportate sulla stampa locale a proposito del loro appoggio all’introduzione del testamento biologico: “Hanno un sapore ragionieristico - ha aggiunto Variati -. Il silenzio dei dg sarebbe stato più apprezzato”.

Il sindaco di Vicenza - che aveva già espresso la propria personale contrarietà al biotestamento - ha inoltre fatto sapere che arriveranno a breve i risultati degli approfondimenti di cui ha incaricato una commissione tecnica con particolare riferimento agli aspetti giuridici, regolamentari, organizzativi ed economici che vengono interessati dall’introduzione di un registro pubblico per i testamenti biologici.

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