Città di Vicenza

02/12/2009

“La notte di Edo” serata per gli 80 anni dalla nascita di Goffredo Parise

L’8 dicembre 1929 nasceva a Vicenza Goffredo Parise, per gli amici “Edo”, destinato a diventare uno fra i più grandi scrittori italiani del XX secolo, grazie a opere letterarie come “Il ragazzo morto e le comete” e “I sillabari”, e a reportage entrati nella storia del giornalismo. Da qui l’idea di celebrare gli ottant'anni dalla nascita con “ La Notte di Edo”, messa in scena alla vigilia esatta dell’anniversario. Prende forma un evento artistico in grado di comunicare, con calore e semplicità, emozioni e messaggi legati a un personaggio così ricco, sfaccettato, provocatorio, rimasto “attualissimo” nonostante siano ormai trascorsi 23 anni dalla sua morte, avvenuta il 31 agosto 1986.
Asse portante della serata in programma al Teatro Astra lunedì 7 dicembre alle 21, è il gruppo jazz-fusion "Bernacca" (nome che viene ironicamente, per libera associazione di idee, dal nome dei grandi "Weather Report") , formato da quattro fra i più talentuosi solisti della scena vicentina, noti sia come concertisti che in qualità di insegnanti. Il gruppo è composto dal sassofonista Ettore Martin, che ha al proprio attivo una ricca discografia, completata negli ultimi anni dai cd “Natural code” e “Senza parole”; con lui suonano il pianista Cristiano Fracaro, il percussionista Massimo Tuzza e il contrabbassista Giancarlo Varricchio. Sul filo conduttore delle musiche appositamente composte o degli standard arrangiati dai "Bernacca", lo scrittore e giornalista Stefano Ferrio leggerà brani tratti dal romanzo “Il ragazzo morto e le comete”, dai racconti de “I sillabari” e dal reportage “Guerre politiche”.
Musicisti e narratore hanno lavorato in perfetta simbiosi su testi che cercano di comprendere quanti più volti possibili dello scrittore vicentino: l’autoptica ricognizione sul Dolore Umano nel reportage inviato dal Biafra che muore di fame; la grazia e il mistero che si intrecciano nelle pagine de “I sillabari”; il viaggio nella Memoria più fatata e tenebrosa offerto dal “Ragazzo morto e le comete”.
Su iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, con il contributo della Regione Veneto e in collaborazione con l’associazione Meccano 14, “La notte di Edo” viene data in prima assoluta e a ingresso libero, destinata, negli intenti degli autori, a varie repliche a Vicenza e altrove.
Una speciale anteprima dell’evento verrà data da Stefano Ferrio ed Ettore Martin alle 12.30 del 4 dicembre, nell’aula magna del liceo classico Pigafetta, di fronte a studenti che vanno considerati a loro modo “eredi” di Parise, che frequentò il Pigafetta negli anni Quaranta della sua tormentata adolescenza.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.