Città di Vicenza

30/11/2009

Acque Vicentine “svuota tutto”, al via il nuovo servizio di pulizia delle vasche biologiche. L’assessore Dalla Pozza: “Un’iniziativa per la comunità e per la tutela dell’ambiente”

Parte in questi giorni il nuovo servizio di spurgo realizzato da Acque Vicentine. Con questa iniziativa, supportata da una campagna di informazione dallo slogan “Acque Vicentine svuota tutto”, il gestore del servizio idrico integrato berico ha messo a punto un nuovo servizio di pulizia delle vasche biologiche, imhoff e condensagrassi. L’obiettivo è ridurre i costi per i cittadini e assicurare la massima tutela ambientale. Gli utenti che decideranno di avvalersi di questo servizio potranno pagarlo direttamente in bolletta, a prezzi vantaggiosi e trasparenti. Con una sicurezza in più: Acque Vicentine si occupa da sempre di depurazione e per realizzare questi interventi si avvale della collaborazione delle aziende di spurgo presenti sul territorio, perciò in grado di garantire un servizio professionale ed efficiente.

Hanno presentato l’iniziativa questa mattina a Palazzo Trissino l’assessore all’ambiente del Comune di Vicenza, Antonio Marco Dalla Pozza, e il presidente di Acque Vicentine, Giancarlo Corò.

L’impegno prioritario di Acque Vicentine, testimoniato da un piano pluriennale di investimenti di 125 milioni di euro, è quello di estendere al massimo la rete fognaria, raggiungendo anche le zone oggi non ancora collegate. Nel frattempo, con il servizio di spurgo, l’azienda consente di garantire lo stesso impegno per una depurazione perfetta, a tutela della salute dei cittadini e del territorio. Svuotamento, raccolta, smaltimento dei reflui vengono svolti nel rispetto delle più rigorose norme ambientali.

Per avere informazioni dettagliate, chiedere un intervento o per qualsiasi altro tipo di segnalazione sull’attività di spurgo e depurazione, Acque Vicentine ha predisposto un numero verde (800 397310) attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18. Chiamando questo numero l’utente potrà richiedere un appuntamento e programmare gli interventi di pulizia.

“Apprezziamo e condividiamo l’iniziativa di Acque Vicentine che, oltre a contribuire a ridurre le frequenti attività illecite riscontrabili nell’attività di trattamento dei reflui fognari privati, si inserisce a pieno titolo tra le azioni da intraprendere a tutela dell’ambiente - commenta l’assessore all’ambiente Antonio Marco Dalla Pozza -. La mancata o la scorretta manutenzione dei sistemi di pretrattamento o di depurazione degli scarichi fognari incide infatti considerevolmente sulla qualità ambientale del sottosuolo e dei corsi d’acqua, ovvero i principali recettori di questi scarichi”.

Del resto, la manutenzione e la pulizia dei manufatti di scarico, oltre ad evitare l’insorgere di problematiche alle reti interne, è un preciso obbligo prescritto dal regolamento comunale di fognatura.

“Alla luce delle novità che saranno introdotte dall’imminente approvazione del nuovo piano regionale di tutela delle acque – annuncia inoltre Dalla Pozza -, l’amministrazione comunale si è posta per l’anno prossimo l’obiettivo di regolamentare più efficacemente tutti gli scarichi domestici presenti nelle zone non servite dalla pubblica fognatura”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.