Città di Vicenza

26/11/2009

L’assessore Giuliari sulla mozione del Pdl che chiede lo sgombero di via Nicolosi: “Non si risolve così il problema dei nomadi”

A commento di una mozione consiliare con la quale i consiglieri comunali del Pdl, primo firmatario Valerio Sorrentino, chiedono lo sgombero di via Nicolosi, l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari dichiara: “Sia chiaro che l’amministrazione Variati non vuole assolutamente consolidare l’attuale insediamento dei nomadi in via Nicolosi, anzi, sta cercando di risolvere questa situazione che non può essere permanente. Nello stesso tempo, tuttavia, non ritiene che lo sgombero tout court dell’area sia praticabile, anche perché il problema si riverserebbe in tutta la città. Chiedere uno sgombero a tempo determinato per ragioni igienico sanitarie è una posizione di mera strumentalizzazione. Da ex amministratori i firmatari della mozione lo sanno bene. Sarebbe ben più utile e serio che svolgessero il loro servizio alla città lasciando perdere la demagogia e proponendo soluzioni percorribili”.

“Noi, a queste soluzioni, stiamo lavorando da tempo con trasparenza e collegialità: due settimane fa ho proposto alla giunta alcune ipotesi. L’idea di parcheggiare un camper degli Halilovic a San Rocco è già superata, così come, ripeto, non si consoliderà l’attuale campo irregolare di via Nicolosi. Sulle altre ipotesi stiamo riflettendo, con l’obiettivo di trovare una risposta definitiva. La questione dei nomadi, del resto, va ben oltre via Nicolosi: stiamo cercando dei percorsi di legalità che diano lavoro e dignità alle famiglie sinti e rom; vogliamo fare in modo che i loro bambini siano lavati, curati, vestiti e vadano a scuola con regolarità. Non ci sarà nessuna proliferazione di campi nomadi, a Vicenza, così come nessuna decisione sarà presa di nascosto e senza condividerla con la città. Abbiamo ereditato una città piena di prostitute, dove la mendicità molesta lungo le strade era la normalità, con parchi come Campo Marzo e interi quartieri abbandonati a se stessi, nella quale gli stessi nomadi campeggiavano indisturbati nei parcheggi delle periferie mentre i campi comunali erano in situazioni pietose e incontrollate. Ad un anno e mezzo dal nostro insediamento, grazie alla collaborazione tra tutti gli assessori, molte cose sono cambiate, sulle altre stiamo lavorando. Ai vicentini non servono sterili polemiche, ma soluzioni condivise, nel rispetto delle persone e della città e nella tutela dei minori”.

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