Città di Vicenza

30/10/2009

Parco fluviale Astichello, approvato il progetto preliminare

Un parco fluviale per collegare l’area verde compresa tra via Fratelli Bandiera e viale Cricoli con parco Querini e con la cittadella degli studi. È l’idea contenuta nel progetto preliminare approvato dalla giunta comunale per riqualificare e rendere fruibile l’asta fluviale dell’Astichello, attualmente in stato di degrado e in alcuni tratti addirittura impraticabile.

Elaborato dalla dottoressa forestale Elisabetta Tescari di Torri di Quartesolo in collaborazione con i tecnici comunali del settore infrastrutture e verde pubblico, per una spesa complessiva di 1.263.000 euro il progetto prevede di lasciare più boschiva e naturalistica la sponda destra del fiume, e di realizzare interventi più incisivi invece nella sponda sinistra per fornire attrezzature utili ad attività ludiche e di ginnastica a servizio in particolare delle vicine scuole.

Nel dettaglio l’elaborato prevede un nuovo percorso ciclopedonale lungo il fiume sia sul margine sinistro che su quello destro, un ponte per l’attraversamento di cicli e pedoni, l’illuminazione con sistema fotovoltaico, la sistemazione degli attraversamenti pedonali su via Fratelli Bandiera e la sistemazione del sentiero dell’area a bosco dietro l’ex Motorizzazione civile.

Il progetto prevede inoltre pontili per l’attività di pesca per disabili, aiuole con percorsi percettivi per ipovedenti, ma anche arredi e aree sosta, comprese sei stazioni di un percorso vita, e cartellonistica informativa e didattica.

Verrà poi migliorata l’area boschiva, piantati nuovi alberi lungo il percorso ciclopedonale e ripristinati gli arbusti lungo le sponde nell’ottica di facilitare gli interventi di ingegneria naturalistica per la riqualificazione della vegetazione acquatica.

“Questo progetto ­– commenta l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto - avvia di fatto la realizzazione dell’idea di città esplicitata nel programma dell’amministrazione Variati per quanto riguarda la ricomposizione del paesaggio della città di Vicenza: vogliamo infatti riappropriarci delle aree verdi, realizzare viali alberati, riqualificare i parchi e i giardini, promuovere la mobilità sostenibile, il tutto con progetti credibili in zone in cui sono fortemente richiesti”.

Tosetto ritiene che il parco fluviale verrà realizzato in un paio d’anni, ma comunque in più stralci sulla base delle disponibilità di bilancio. Per ora il programma triennale delle opere pubbliche ha stanziato 590 mila euro, che serviranno per l’acquisizione delle aree (sono in corso accordi con i proprietari per definirne le modalità), la progettazione esecutiva e il primo stralcio dei lavori preparatori. Il Comune dispone di 300 mila euro dal 2007 in seguito all’adozione del Piruea Cotorossi. Ma l’amministrazione chiederà anche specifici finanziamenti provinciali, regionali ed europei.

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