Città di Vicenza

06/10/2009

A Vicenza è stata un’“Estate sicura” per tanti anziani

Sono state oltre una sessantina le chiamate che nei mesi estivi sono arrivate al numero telefonico di “Estate Sicura”. Il servizio è attivo in città da diversi anni ed è dedicato in particolare agli anziani e alle persone sole che in questo periodo dell’anno si ritrovano magari più in difficoltà a causa della partenza per le ferie di parenti e amici.

Frutto della collaborazione tra assessorato alla famiglia, polizia locale, settori decentramento, servizi abitativi e protezione civile, ma anche Aim, Amcps, Ipab, Ulss 6, vigili del fuoco, Federfarma e Auser Filo d’argento, il servizio era attivo dal 15 giugno al 31 agosto dalle 7 alle 24. Le persone in temporaneo stato di bisogno che hanno telefonato allo 0444 221020 – anziani in 9 casi su 10 - hanno così potuto contare sul prezioso aiuto fornito innanzitutto dagli operatori della polizia locale che, in base alle richiesta e alle priorità, hanno attivato gli interventi più opportuni.

Nel corso dei due mesi di attività sono così state eseguite 7 prestazioni sanitarie di tipo infermieristico, 11 prestazioni di carattere sociale (assistenza domiciliare, consegna di pasti a domicilio, avvio dell’iter per l’inserimento dell’anziano in strutture residenziali) e 14 interventi da parte di Amcps per manutenzioni e guasti.

Ma più di una trentina sono state anche le chiamate che non hanno dato seguito ad interventi, ma che si sono risolte in semplici rassicurazione o consigli, in particolare per la risoluzione di piccoli problemi di conduzione domestica, come ad esempio per un salvavita saltato dopo un temporale. 

Al call center si sono comunque aggiunte anche altre iniziative messe in campo dalla rete di enti e associazioni: ad esempio, gli incontri organizzati nel mese di luglio dal comando provinciale dei vigili del fuoco con circa una cinquantina di anziani ad ogni appuntamento (tra i temi trattati, il medico di base e gli anziani, il valore sociale della farmacia nella prevenzione sanitaria, i comportamenti per la sicurezza bancaria e per la prevenzione degli incidenti domestici); la “cena sotto le stelle” del 10 agosto con oltre 700 anziani organizzata in collaborazione con l’Ipab; e la consegna sperimentale dei farmaci a domicilio anche in orario diurno e anche per prescrizioni non urgenti per tutti gli ultrasettantacinquenni e per tutti i disabili del centro storico di Vicenza, grazie alla collaborazione tra Comune, Federfarma, l’Anmic e la cooperativa sociale Orion, oltre alla Provincia, all’Ulss e alla Fondazione Cariverona.

I possessori della Carta 60 inoltre hanno potuto assistere al cinema all’aperto del cartellone “Estate qui” con soli 3,50 euro per spettacolo, e quelli con Isee inferiore ai 20 mila euro hanno potuto entrare nelle piscine comunali con solo 1,50 euro.

Grande successo infine per i soggiorni climatici organizzati dal Comune per gli over 60, che hanno visto partire per le vacanze quasi 850 anziani tra mare, montagna, lago, terme e località estere.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.