Città di Vicenza

01/09/2009

In arrivo in piazza dei Signori “Fiori, colori e…”, la prima edizione della mostra mercato del florovivaismo. Il sindaco Variati: “Vicenza deve diventare una città fiorita”

Piazza dei Signori e piazza Biade ospiteranno da venerdì 4 a domenica 6 settembre la prima edizione di “Fiori, colori e…”, la prima mostra mercato di florovivaismo organizzata dall’associazione culturale “Il Tritone” in collaborazione con il Comune di Vicenza e l’associazione Noter de Berghem di Bergamo.

“Questa nuova iniziativa nasce da una mia personale richiesta all’associazione “Il Tritone”, che da anni promuove eventi di grande richiamo, dal mercato dell’antiquariato e del collezionismo alla fiera del disco, passando per Europa in piazza – ha spiegato il sindaco Achille Variati questa mattina presentando la manifestazione a palazzo Trissino -. Sono sicuro infatti che la manifestazione troverà l’interesse dei vicentini, se non altro perché quest’estate hanno riscosso notevole successo i fiori con cui sono stati abbelliti ponte S. Paolo, ponte degli Angeli e alcune piazze del centro città: abbiamo ricevuto numerose lettere e commenti di apprezzamento, ma soprattutto nessuno li ha toccati – ha evidenziato Variati -, a dimostrazione che siamo una città educata”.

Organizzata in pochi mesi e con notevole impegno da parte de “Il Tritone” e del Comune, “Fiori, colori e…” si configurerà quindi come un nuovo evento dedicato alla floricoltura, all’orto botanica e ai prodotti della natura, per risponde al crescente interesse registrato recentemente nei confronti del florovivaismo, a riprova di una cultura del verde che sta avendo un grande riscontro di pubblico.

Saranno così circa 60 gli espositori italiani e stranieri che a partire dalle 12 di venerdì prossimo coloreranno il “salotto” della città, con i suoi palazzi e la Basilica Palladiana. Piante, articoli di giardinaggio, manuali e volumi fotografici, attrezzature per l’arredo giardino, composizioni e angoli fioriti con erba e piante, pozzi di ville venete, pietre antiche, ma anche golose specialità della natura, saranno solo alcune delle numerose proposte che per la prima volta verranno offerte nella tre giorni di Vicenza in un unico grande evento.

Nella giornata di domenica 6 settembre saranno tra l’altro aperti tutti i negozi compresi all’interno delle mura duecentesche (nella giornata di martedì 8 settembre, festa patronale, avranno la facoltà di tenere aperto tutti i negozi della città).

Il sindaco stamattina ha inoltre ricordato tutte le iniziative che l’amministrazione ha già avviato o è in procinto di avviare per rendere Vicenza una città fiorita: “Stiamo ad esempio dedicando particolare cura e attenzione al verde delle rotatorie e, dopo il prototipo dei fiori sui ponti sperimentato positivamente nel corso di questa estate, entro novembre verrà illustrato un progetto vero e proprio per una “Vicenza in fiore”, che coinvolgerà ponti e piazze della città, anche quelle di quartiere. È poi in corso di perfezionamento – ha aggiunto Variati – una collaborazione con la Forestale e con l’azienda regionale Veneto Agricoltura per la realizzazione di boschi urbani a partire dall’area sotto piazzale della Vittoria per arrivare ad avere strisce verdi boschive attorno alle grandi arterie come, ad esempio, potrà essere per la variante alla SP46. Un’altra collaborazione inoltre è già in corso  con la Confcommercio per la scelta dei vasi che nella prossima primavera abbelliranno l’ingresso dei negozi. In questo modo infatti coniugheremo attenzione per il bello alla promozione delle vetrine: è infatti nostro interesse far sì che i negozi che hanno tradizione in città non siano costretti a spegnere le luci a favore delle ‘cineserie’”.

Tornando alla manifestazione florovivistica “Fiori, colori e…” del prossimo weekend, gli organizzatori hanno previsto di dedicare una particolare attenzione a due ospiti d’onore: il club bonsai “Il faggio” e l’associazione “Amici dei parchi”.

Il primo, con sede a Monticello Conte Otto, riunisce dal 2005 gli appassionati delle piccole piante e si propone di favorire lo studio e la promozione della nobile ed antichissima arte orientale del bonsai. Il club esporrà quindi numerosi e rari bonsai e proporrà consulenza ed aiuto nell’impostazione, nella coltivazione e nel mantenimento di queste piante per diffonderne la conoscenza ed esaltarne la bellezza.

L’associazione “Amici dei parchi”, invece, che ha sede alla biblioteca “La Vigna” di Vicenza, promuove la conoscenza e il corretto uso dei parchi storici e delle aree verdi di Vicenza, sensibilizzando all’educazione del verde e dell’ambiente. Una delle iniziative in tal senso è il concorso “Alberi per il futuro” rivolto alle scuole vicentine e che si è concluso nel mese di giugno.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.