Città di Vicenza

11/08/2009

Cantieri stradali, il sindaco in sopralluogo detta le nuove disposizioni e annuncia una politica di grande rigore

Una banca dati delle strade, lettere informative ai residenti, competenze e responsabilità chiare da parte di chi progetta ed esegue i lavori. Al termine del sopralluogo ai cantieri stradali effettuato questa mattina in compagnia dei tecnici comunali e di Amcps, il sindaco di Vicenza Achille Variati ha delineato le disposizioni da impartire a Valore Città Amcps, la nuova società di scopo dedicata a servizi, manutenzione e lavori pubblici.

Sotto gli occhi incuriositi di molti cittadini affacciati ai balconi o incontrati per strada, il sindaco è partito a verificare i lavori da poco conclusi, come quelli che hanno visto la riasfaltatura delle contrà Vittorio Veneto, San Marco, San Francesco e San Bortolo. Quindi ha verificato lo stato dei cantieri tuttora in corso o in via di completamento in via Leopardi (sistemazione marciapiedi), nelle contrà Apolloni, Cabianca, Gazzolle (rifacimento pavimentazione in cubetti di porfido) fino a viale Sant’Agostino (asfaltatura).

“Il centro città è certamente il nostro ‘salotto’ e in quanto tale merita attenzione – ha sottolineato il sindaco -, ma ci tengo a sincerarmi anche delle condizioni delle strade di periferia, perché pure lì la qualità della vita è ugualmente importante. Per questo sono previsti tra il 2009 e il 2010 cantieri stradali per 10 milioni di euro, di cui quasi la metà già per l’anno in corso, da eseguire nei mesi estivi fino a ottobre”.

Al termine del sopralluogo, durato un paio d’ore abbondanti, Variati si è detto “sufficientemente contento” dei lavori, ma ha puntato anche il dito contro quelli che ha chiamato “tacconi”: “Tutti quegli avvallamenti, buche e cedimenti che si verificano nelle strade – ha notato Variati – sono il risultato di ripristini fatti male che seguono scavi fatti male”. Preoccupato per pedoni e ciclisti, il sindaco ha quindi annunciato l’avvio al più presto di una verifica di tutti questi “tacconi” realizzati nell’ultimo anno, in modo da far sistemare i lavori fatti non a regola d’arte a spese di chi li aveva eseguiti. Ugualmente Variati si è detto preoccupato per la situazione in cui ha visto tanti tombini, perfino in strade da poco sistemate: “Sono spesso intasati da fango, ghiaino e carte – ha evidenziato -. Ciò può comportare seri problemi in caso di violenti acquazzoni a cui ormai sembra dobbiamo abituarci. Affronterò pertanto a breve la questione della convenzione con Acque Vicentine“.

Il sindaco inoltre ha annunciato la creazione di una banca dati delle strade: “Da subito ogni strada dovrà avere una sua ‘cartella clinica’ da cui risultino non solo i sottoservizi di cui è dotata, ma anche i dettagli di tutti gli interventi che l’hanno vista coinvolta, compreso quando e da chi sono stati autorizzati e fatti i lavori. E le informazioni dovranno rimanere nel tempo”.

Il grande rigore con cui intende procedere d’ora in avanti con la manutenzione delle strade, viene declinato dal sindaco Variati in due concetti chiave: competenza di chi progetta ed esegue gli interventi, e responsabilità. “Ogni lavoro avrà un responsabile – ha dichiarato - che dovrà rispondere dei lavori così come prevede il regolamento, ovvero per un anno e mezzo dallo scavo e per un anno dal ripristino”.

Variati infine ha annunciato che intende inviare comunicazioni mirate ai residenti delle strade oggetto di lavori: “Ci vuole rispetto per il cittadino: i cartelli stradali che delimitano l’area di cantiere non sono affatto sufficienti – ritiene infatti il sindaco -. Il cittadino deve essere informato prima dell’inizio dei lavori che verranno fatti sotto casa sua con una lettera in cui l’amministrazione spiega in cosa consiste l’intervento, quando inizierà e quando terminerà”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.