Città di Vicenza

24/07/2009

Indagine interna sull’incidente mortale al sottopasso della Stanga, Variati: "Nessuna segnalazione in Comune. Ho trasmesso la relazione del direttore generale al procuratore"

"Si tratta di una relazione dettagliata, dalla quale risultano segnalazioni di cittadini non al Comune di Vicenza, ma ad Acque Vicentine Aim spa. Ho provveduto a inviare il documento al procuratore della Repubblica". Così il sindaco Achille Variati sul dossier prodotto dalla commissione tecnica da lui stesso richiesta al direttore generale del Comune il 6 luglio scorso, all’indomani del gravissimo incidente nel sottopasso allagato della Stanga, costato la vita a Martino Dal Toso.

Il giorno dopo il fatto il sindaco aveva ordinato al direttore generale di attivare una commissione tecnica interna ed avviare un’indagine che in brevissimo tempo accertasse in modo articolato, sul piano ammministrativo e tecnico, ogni aspetto relativo alla manutenzione ordinaria e straordinaria del sottopasso e delle procedure previste per la segnalazione di pericolo all’utenza in caso di allagamento.

Il sindaco, inoltre, voleva sapere se in Comune fossero mai giunte segnalazioni su disfuzioni della pompa o per altri motivi.

Queste le conclusioni del direttore generale, che Variati ha già inoltrato al procuratore capo: né al protocollo generale del Comune, né al protocollo della circoscrizione 3 né a quello della segreteria del settore mobilità risultano segnalazioni o reclami riguardanti il sottopasso della Stanga. Segnalazioni di cittadini risultano invece al protocollo di Acque Vicentine Aim spa, a gennaio e a dicembre 2008 e ad aprile 2009, alle quali sono seguiti gli interventi dell’azienda.

Per quanto riguarda le pompe di sollevamento, l’indagine ha permesso di accertare che il 12 gennaio 2005 l’allora dirigente del settore mobilità del Comune ha consegnato ad Aim Vicenza spa, ora Acque Vicentine Aim spa, la documentazione e le chiavi per la presa in carico. Analogamente, l’impianto di illuminazione pubblica del sottopasso è stato consegnato dal Comune ad Aim Vicenza Spa il primo settembre 2004.

L’impianto luminoso di segnalazione allagamento risulta asportato, come pure la canaletta di alimentazione dell’impianto, ma non ci sono segnalazioni agli uffici comunali relativi a tale asportazione. Su questo punto il sindaco ha chiesto un supplemento d’indagine.

La pulizia del percorso ciclo-pedonale, ancora, è affidata ad Aim Igiene ambientale, mentre la pulizia di griglie e caditoie stradali è di competenza di Acque Vicentine Aim spa che tuttavia, da quando ha aderito all’autorità d’ambito ATO, ritiene che la gestione della acque meteoriche e reflue stradali (acque bianche) non sia più di sua competemza.

La segnaletica, infine, è stata giudicata dalla commissione tecnica efficiente e regolare.

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