"Un atto grave, stupido e inaccettabile in un'ottica democratica". Il sindaco di Vicenza, Achille Variati, condanna l'episodio di vandalismo denunciato ieri dagli esponenti del Presidio No Dal Molin: un incursione notturna che - secondo la ricostruzione offerta dai rappresentanti del Presidio - ha lasciato dietro di sè la lacerazione dei teloni esterni della struttura, la messa a soqquadro dell'interno e il furto di alcuni oggetti, tra cui alcuni grossi coltelli da cucina. "Questa città ha già visto negli ultimi anni fin troppi episodi di intolleranza e di aggressività. Li ho sempre denunciati tutti, allo stesso modo, per quello che sono: atti ignobili da parte di vigliacchi che agiscono a volto coperto, o ammantanti dalle tenebre, o mascherandosi dietro telefonate anonime"

"Ho sempre sostenuto - ricorda Variati - che anche se la decisione, calata dall'alto in spregio alle richieste e alle preoccupazioni della comunità locale, di realizzare una nuova base militare americana nella delicata area dell'aeroporto civile ha provocato e provoca tensioni in una città storicamente tranquilla come Vicenza, tali tensioni non devono mai superare la soglia di guardia del confronto dialettico e democratico. Chi ha preso di mira il Presidio per esercitare la propria vigliaccheria si colloca da un'altra parte: quella degli intolleranti e dei violenti. Non è la mia parte, e non è la parte in cui si riconosce la stragrande maggioranza dei nostri concittadini, che siano favorevoli o contrari al nuovo insediamento militare. La mia solidarietà, dunque, al Presidio, a cui voglio associare nuovamente un appello alla ragionevolezza e al rispetto delle opinioni altrui, fondamento del vivere civile"