Città di Vicenza

15/07/2009

Lunedì 20 luglio in Piazza San Lorenzo, si ricorda lo sbarco sulla luna

Alle 4.57 del 21 luglio 1969 l’astronauta Neil Armstrong mise piede per la prima volta sul suolo lunare. A quarant’anni di distanza da quello che è stato definito come "un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità" l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza ricorda l’anniversario con una serata ricca di contaminazioni tra i generi: arte contemporanea, letteratura, musica.

Il programma della manifestazione, sostenuta da AIM,  si svilupperà dalle 15 di lunedì 20 luglio a piazza S. Lorenzo - fulcro geografico dell’iniziativa -, con Effimero, happening inserito nel progetto di arte contemporanea dell’Assessorato alla Cultura, Sistemi di Contemporaneo.

L’esposizione, parte integrante della rassegna EPIDE®MIE curata da Alberto Zanchetta, sarà composta dalle rielaborazioni dell’opera Aconà Biconbì di Bruno Munari (prodotta da Danese nel 1961 e recentemente rieditata dalle edizioni Maurizio Corraini), che diciannove artisti italiani hanno accettato di trasformare. Si tratta di: Daniele Bacci, Maurizio Battaglia, Andrea Bianconi, Simone Cesarini, Silvia Chiarini, Arnold Mario Dall’O, Francesco De Molfetta, Antonio De Pascale, Armida Gandini, Eloisa Gobbo, Giuliano Guatta, Giacomo Lion, Vincenzo Marsiglia, Andrea Morucchio, Maria Elisabetta Novello, Luca Piovaccari, Giordano Pozzi, Laura Pugno, Michael Rotondi.

Le sculture ispirate a Aconà Biconbì, già oggetto di reinvenzioni e manipolazioni da parte di designer e artisti di tutto il mondo, saranno disseminate sulla piazza e qui lasciate per un giorno intero.

Gli artisti, presenti sin dalle 15, si occuperanno personalmente della messa in opera delle micro-sculture, e in alcuni casi la riedizione avverrà direttamente sul posto, risultato di quell’interazione tra artista, opera e pubblico che è tra i punti di forza del progetto.

Le opere, esposte a decorare in modo assolutamente effimero la piazza, saranno così parte  integrante della cornice scenografica proposta per  "La notte della luna".

E sarà proprio Effimero il punto di partenza per una visita guidata alle altre opere d’arte contemporanea di EPIDE®MIE. Alle 18, con ritrovo direttamente in piazza, Alberto Zanchetta, curatore della rassegna, accompagnerà i visitatori prima ai Giardini Salvi per soffermarsi sulle sculture di Parco Tematico, che proprio lunedì 20 inaugura due nuove installazioni, una delle quali direttamente correlata all’impresa di Neil Armstrong: Omotetia di Roberto Mascella rappresenta infatti la riproduzione in scala di una porzione del suolo lunare che, sostenuta da un traliccio, si trova in perfetto asse con il satellite, creando così un parallelismo non solo  ideale, ma anche fisico tra la Terra e la Luna. Sfida il principio di gravità anche la scultura Sempreverde di Simone Racheli, un accrochage di oggetti d’uso quotidiano, ammassati gli uni sugli altri a formare un totem dall’aria totalmente destabilizzante. La visita a EPIDE®MIE, che come suggerisce il nome, intende estendere una "seconda pelle" d’arte contemporanea sulla città, proseguirà nella Loggia del Capitaniato, in piazza dei Signori, dove staziona la prima scultura di Tycius, (ne sono previste quattro nell’arco di un anno, una per ogni stagione), ovvero Hero di Willy Verginer. Si proseguirà poi con Osservatorio nel loggiato della Basilica Palladiana, dove sono state allestite dieci vetrine, pensate come se fossero le bacheche di un piccolo museo sotto vetro. Questa sorta di esposizione en petite prevede due segmenti: il primo, OSSERVATORIO#1, dedicato ad una ricognizione sulla pittura e sul disegno, espone i disegni di Luca Caimmi; il secondo, OSSERVATORIO#2, orientato alla scultura e all’istallazione, ospita invece le piccole sculture di Marco Prestia. Infine il tour volgerà al termine in contrà S. Corona, davanti al tribunale, con Billboard, un'opera concepita in forma di manifesto, della coppia Marotta&Russo, affissa su ottanta postazioni dislocate in tutta la città.

Con il calare della sera si farà ritorno in piazza S. Lorenzo dove, a partire dalle 21.30, le suggestioni esercitate dalla luna nell’immaginario letterario si trasformeranno in un reading itinerante a cura dell’associazione Theama Teatro. In programma le letture tratte da opere di Leopardi, Montale, Calvino,  Baudelaire, Verne e altri, ma anche poesie per bambini, interviste e cronache dell’epoca, brani di racconti di fantascienza, aneddoti e curiosità.

Per riscoprire come l’uomo ha immaginato e raffigurato la luna prima dello sbarco del 1969, ci sarà anche la videoproiezione del poetico cortometraggio muto di Georges Méliès, Viaggio sulla luna (1902), una parodia basata liberamente sul romanzo di Jules VerneDalla Terra alla Luna e su I primi uomini sulla Lunadi di H. G. Wells

Ingresso libero. 

Per informazioni:  Assessorato alla Cultura – Comune di Vicenza 0444 221541

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