Città di Vicenza

15/07/2009

Verde pubblico, approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione di rotatorie, ponti, piazze e aree verdi

Rotatorie, aree verdi, piazze e ponti saranno presto oggetto di un notevole intervento di riqualificazione e di manutenzione straordinaria.

Con l’obiettivo di rendere più accogliente, piacevole e coreografica l’immagine della città sia per gli abitanti che per coloro che la visitano, la giunta comunale ha infatti approvato un progetto esecutivo che con una spesa complessiva di 120 mila euro (iva compresa), oltre al ripristino degli impianti tecnologici di parco delle Fornaci, prevede interventi d’arredo ai ponti degli Angeli e San Paolo, alle balconate di piazza Biade e dei due piani principali di palazzo degli Uffici, alle rotatorie di piazzale Fraccon, piazzale Bologna, viale Milano, viale Crispi, via Fermi e Strada Marosticana, e alla balaustra su piazzale della Vittoria.

I lavori verranno finanziati con mutuo, ma l’amministrazione comunale ha già presentato domanda alla Regione per ottenere un contributo complessivo di 60 mila euro (più iva al 20%) sulla base dei fondi che sono stati stanziati da Palazzo Balbi per gli interventi finalizzati all’arredo a verde delle rotatorie.

La domanda di contributo del Comune di Vicenza è stata quindi avanzata per la riqualificazione delle rotatorie di piazzale Bologna (175 mq per una spesa complessiva prevista di 28.639 euro iva esclusa), piazzale Fraccon comprese le pertinenze a lato (263 mq per 20.474 euro), viale Milano, via Crispi e via Fermi (rispettivamente 80, 60 e 120 mq per complessivi 6.938 euro) e di Strada Marosticana (530 mq per 4.050 euro).

Nello specifico verranno dotate di impianto di irrigazione automatizzato le rotatorie di piazzale Bologna, viale Milano, viale Crispi e via Fermi, mentre è prevista l’irrigazione di soccorso con autobotte alle essenze vegetali sub-aride che verranno piantate nella rotatoria di piazzale Fraccon, per via della sua posizione sulla soletta del sovrappasso ferroviario. La rotatoria della Marosticana, invece, sarà interessata da lavori preparatori del terreno in vista dell’affidamento della gestione ad un vivaista locale che si farà carico dell’impianto di irrigazione automatica.

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