Il Comune di Vivenza, assieme alla Regione Veneto, è stato eletto nel consiglio direttivo dell’Istituto nazionale di urbanistica Veneto (Inu). La nomina è avvenuta venerdì scorso ai chiostri di Santa Corona durante il convegno organizzato dall’istituto sul tema “Il Veneto che pianifica” per fare il punto della situazione a cinque anni dalla legge regionale 11/2004, ma soprattutto dopo che più di 150 Comuni veneti hanno adottato il Piano di assetto del territorio.

L’Inu - fondato nel 1930 per promuovere gli studi edilizi e urbanistici, diffondendo i principi della pianificazione – è una libera associazione senza fini di lucro di enti e persone fisiche, che organizza rassegne, convegni, seminari, fornisce consulenze, svolge ricerca, sia in proprio che per conto di enti pubblici.

“Nel prossimo anno di lavoro dell’Inu il Comune di Vicenza avrà dunque un ruolo da protagonista – commenta l’assessore alla progettazione e all’innovazione del territorio, Francesca Lazzari -. È una notizia che ci rende orgogliosi perché riconosce implicitamente il lavoro che il dipartimento del Comune sta portando avanti. Contribuiremo alle attività dell’istituto, facendoci portavoce dell’esperienza e delle problematiche di chi ha il compito di governare il territorio su scala comunale”.  

Gli enti associati dell’Inu sono Regioni, Province, Comuni, Iacp, aziende ed enti economici pubblici e privati, dipartimenti universitari, ordini e associazioni professionali, imprese, cooperative e loro associazioni, istituti di ricerca, studi professionali, associazioni culturali. I membri effettivi (docenti e ricercatori, professionisti, dirigenti e funzionari delle pubbliche amministrazioni che si siano distinti negli studi, nelle ricerche o nell’attività professionale) sono nominati dal Consiglio direttivo nazionale, su proposta e parere motivato delle Sezioni regionali.