Città di Vicenza

15/06/2009

Alta Velocità, il sindaco Variati: “Galan porti a Roma le richieste del territorio veneto. Preoccupati per lo spostamento degli investimenti di Trenitalia a Nordovest”

La notizia che Trenitalia stia spostando i suoi interessi nel Nord Ovest a discapito del Nord Est preoccupa non poco il sindaco di Vicenza Achille Variati. “Sarebbe un vero peccato – dichiara – perché sono proprio a Est i territori locomotiva di sviluppo per tutto il Paese”.

E poi aggiunge di aver parlato del problema Tav con il presidente di Confindustria Veneto, Andrea Tomat, proprio sabato scorso a margine di un convegno: “Gli ho riferito in particolare che sul tema dell’alta velocità auspico che il territorio del Nord Est istituisca un tavolo attorno al quale siano seduti i portatori di interesse istituzionali, regionali e delle comunità, e dello sviluppo economico, affinchè si interloquisca con lo Stato ad una sola voce per trovare una soluzione all’area ad Est. Un tavolo che, secondo me, dovrebbe essere coordinato dal Governatore Giancarlo Galan. I sette sindaci dei Comuni capoluogo del Veneto, del resto, quando qualche mese fa vennero qui a Vicenza, erano molto orientati ad appoggiare quest’opera indipendentemente dal fatto che stessero sull’asse Verona-Vicenza-Padova-Mestre-Trieste”.

Infine Variati sottolinea: “L’interesse sull’alta velocità è anche perché solo il quadruplicamento della linea Verona-Padova, accanto al quadruplicamento già deciso sulla Padova-Mestre, consentirà la reale attivazione della metropolitana di superficie, cioè dell’alta capacità. Senza quadruplicamento tutto sarebbe rinviato, ovvero Vicenza per l’ennesima volta resterebbe fuori dai giochi e chissà per quanto tempo”.

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