Città di Vicenza

09/06/2009

Fine dell’anno scolastico: battaglia di uova a san Lorenzo. Dalla Pozza “Comportamento inqualificabile e teppistico”

I festeggiamenti per la fine dell’anno scolastico si sono trasformati in una battaglia di uova e farina. Scena degli “scontri”, piazza san Lorenzo, già teatro di simili eventi negli anni scorsi, quando però venivano usati gavettoni d’acqua, decisamente meno dannosi. Poco dopo mezzogiorno, riferisce il comando di polizia locale, circa 200 studenti hanno preso parte ad un lancio di uova e di farina che ha insozzato corso Fogazzaro e la piazza. La fontanella dell’acqua a fianco della chiesa di san Lorenzo è stata danneggiata, così come strascichi della “battaglia” si sono avuti lungo altre vie del centro.

I lanci di uova sono avvenuti sotto gli occhi di una pattuglia della polizia locale, cui poi se ne è aggiunta una seconda di rinforzo. La presenza della polizia locale era stata prevista con semplice funzione di deterrenza nei confronti dell’ormai tradizionale “guerra di gavettoni”, in modo da evitare che potesse degenerare da goliardia a vandalismo. Gli agenti tuttavia si sono trovati a fronteggiare una situazione imprevedibile sia per il numero dei partecipanti che per il comportamento messo in campo, e si sono quindi limitati a vigilare affinché si evitassero danneggiamenti più gravi di quelli immediatamente riscontrati. Sulla scena era presente anche una pattuglia della Questura.

Al termine della “guerra di uova” gli operatori dell’igiene ambientale di Aim sono intervenuti per pulire il teatro degli “scontri”.

“Un comportamento inqualificabile e teppistico – commenta l’assessore alla sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza – che non fa certo onore agli studenti che vi hanno preso parte e che non può essere assolutamente giustificato dai festeggiamenti per la fine dell’anno scolastico. Avevamo chiesto la collaborazione delle scuole per conoscere l’orario di chiusura delle lezioni, ma molti ragazzi si sono assembrati in piazza san Lorenzo prima dell’ora che ci era stata comunicata. Arrivati sul posto quando la “battaglia” era già cominciata, e riscontrando una situazione decisamente diversa rispetto a quella degli anni passati, gli agenti si sono trovati nell’impossibilità di procedere in modo più deciso e non hanno potuto far altro che vigilare sull’incolumità dei passanti, evitando danneggiamenti più gravi ai monumenti e alle cose. Stiamo stimando i danni, che ammontano a diverse centinaia o addirittura ad alcune migliaia di euro, se si considera anche la spesa della pulizia straordinaria delle strade. Le telecamere che controllano la piazza hanno ripreso ogni istante della gazzarra e sono a disposizione delle forze dell’ordine per un’eventuale identificazione. Di fronte a una degenerazione di questo tipo del comportamento degli studenti, lo dico fin d’ora, assumeremo una posizione più dura. Per l’anno prossimo sarà necessario accordarsi con le scuole e la Questura, ad esempio decidendo di controllare ad uno ad uno gli studenti all’uscita. E’ una decisione estrema, ma la città non vuole più assistere a scene di teppismo come quelle viste oggi in centro”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.