Città di Vicenza

09/06/2009

Aim: il piano industriale sarà presentato al consiglio attraverso una comunicazione del sindaco

Non una delibera ma una comunicazione del sindaco, con possibilità di apertura del dibattito e di presentazione di ordini del giorno: è questa la modalità scelta dall’amministrazione vicentina per presentare al consiglio comunale il piano industriale di AIM per il triennio 2009-2011.

Lo ha comunicato oggi il sindaco Achille Variati con una lettera indirizzata al presidente dell’organo consiliare, Luigi Poletto, e al presidente della commissione Affari Istituzionali, Massimo Pecori. Nella missiva il sindaco sottolinea come la delibera del consiglio comunale sugli “Indirizzi da assegnare ai nuovi amministratori di Aim Vicenza Spa”, approvata alla fine dello scorso settembre, preveda che il Piano Industriale vada presentato al Comune. A fronte di questa indicazione, argomenta il sindaco nella lettera, “ritengo che il predetto Piano Industriale, elaborato dal Consiglio di Amministrazione di AIM Vicenza Spa, debba essere più opportunamente reso noto al Consiglio mediante mia comunicazione con possibilità, come da prassi e regolamento, di aprire un dibattito e presentare eventuali ordini del giorno”.

Per questa ragione il sindaco ha quindi ritirato la proposta di deliberazione AZIENDE PARTECIPATE – Piano Industriale Triennale 2009-2011 di AIM Vicenza Spa.

“Si tratta semplicemente – spiega Variati a commento della lettera inviata – di una correzione nella modalità di presentazione. Il piano industriale, infatti, è dell’azienda e solo all’azienda spetta la sua elaborazione. Il Consiglio Comunale, nell’esercizio del controllo analogo previsto, non può entrare negli elementi costitutivi del piano industriale, o emendarlo. Al Consiglio spetta un potere d’indirizzo, espresso attraverso pareri o ordini del giorno che poi spetta al sindaco riportare in sede di assemblea”.

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.