Città di Vicenza

01/06/2009

Disagi in stazione e sul treno Vicenza – Lourdes, Variati scrive a Trenitalia: “Una situazione vergognosa”

Di ritorno dal pellegrinaggio a Lourdes sui treni organizzati dall’Unitalsi, il sindaco di Vicenza Achille Variati prende carta e penna e scrive al presidente di Trenitalia Francesco Rossi e all’amministratore delegato Vincenzo Soprano. La sua è una lettera di protesta e di richieste di spiegazioni che va di pari passo con quella, altrettanto dura, inviata dal presidente dell’Unitalsi del Triveneto, Armando Donello, alle Ferrovie e alle massime cariche dello Stato. L’argomento sono i disagi patiti il 25 maggio dai pellegrini prima in stazione a Vicenza dove hanno atteso per ore i treni speciali e poi su carrozze vecchie e con l’aria condizionata a singhiozzo.

“Il pellegrinaggio – racconta Variati – prevedeva la partenza di 2000 persone, di cui più di 500 tra ammalati anche gravi, disabili e anziani. Dato quanto è avvenuto chiedo a Trenitalia quali siano i suoi programmi rispetto a questi treni speciali che sono tutt’altro che gratuiti per i pellegrini, dal momento che il biglietto Vicenza – Lourdes e ritorno è di 280 euro a persona e che l’organizzazione ne deve acquistare almeno 500. A fronte di questa spesa non indifferente abbiamo atteso ore l’arrivo dei treni e abbiamo trovato carrozze molto vecchie, dove in più occasioni l’aria condizionata si è bloccata. Ciò è accaduto anche nella carrozza del trasporto dei malati – il barellato – che non ha nemmeno i finestrini apribili… Si tratta di fatti gravi. Questi dei pellegrini in viaggio per Lourdes sono treni che hanno bisogno di grande rispetto. Poiché anche da un punto di vista economico non mi risulta che siano un peso, chiedo a Trenitalia lumi per il futuro, in modo che non si ripetano mai più situazioni che anch’io, come il presidente di Unitalsi, definisco assolutamente vergognose”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.