Città di Vicenza

01/06/2009

Stadio Menti, Variati: “Abbiamo ottenuto il certificato di prevenzione incendi”

Lo stadio Menti ha il certificato di prevenzione incendi. E’ il sindaco Achille Variati a dare la notizia dell’ottenimento del documento che l’impianto sportivo attendeva di avere, addirittura dal 1982, da quando, cioè, la legge lo ha richiesto.

A rilasciarlo, il comando provinciale dei Vigili del fuoco che fino al 2012 ha ritenuto adeguati tutti i sistemi e le attrezzature oggi in possesso della struttura. In questi giorni, inoltre, è stato eseguito il collaudo dei lavori fatti per adeguare l’impianto a quanto richiesto dal decreto Pisanu sulla sicurezza negli stadi. Ciò consentirà agli uffici comunali di rilasciare il certificato di agibilità.

“Con questi certificati – commenta soddisfatto Variati -  si chiude una lunga fase fatta di deroghe date di partita in partita. Deroghe comunali e deroghe della Lega Calcio, che nella prossima stagione avrebbe anche potuto negarle. Lo Stadio Menti, quindi, si sistema dal punto di vista della legge. Tuttavia molti problemi restano: oggi sono 12.653 gli spettatori ammessi, cioè un numero che va bene per la serie B, ma non per la serie A. Bene, quindi certificato e imminente agibilità, ma ciò non fa sparire i grandi limiti di questo impianto, non fuga le mie preoccupazioni per il futuro e non attenua la mia ricerca di opportunità per un nuovo stadio”.

Per sistemare lo stadio Menti, dal 2004 ad oggi, il Comune ha speso circa 1 milione di euro; altrettanti ne ha messi il Vicenza Calcio. Inoltre nel 2008 sono stati spesi altri 100 mila euro per la manutenzione straordinaria ad opera di Amcps e una cifra uguale è già prevista nel bilancio del 2009 per l’impermeabilizzazione delle tribune.

Quanto alla convenzione con il Vicenza Calcio, che è in scadenza a fine giugno, gli uffici dell’assessorato allo sport stanno definendo il nuovo accordo da sottoporre alla giunta comunale: non conterrà condizioni differenti da quello precedente, eccetto l’adeguamento Istat ed eventualmente la durata, che potrà essere di uno o di due anni.

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