Sarà la “ruota del terzo millennio”, secondo le parole dell’assessore all’edilizia privata Pierangelo Cangini che, per consentirne l’installazione, ha predisposto per il consiglio comunale una deliberazione. La “ruota”, che in realtà si chiama “culla per la vita” ed è una struttura termica per accogliere in sicurezza bambini abbandonati, verrà installata in un box di modeste proporzioni all’esterno dell’Istituto Palazzolo in Santa Chiara di contrà Burci.

La realizzazione del box richiede un passaggio in consiglio comunale in deroga al piano particolareggiato del centro storico, perché andrà ad occupare un passaggio carraio in disuso. “Ma l’importanza sociale dell’iniziativa – commenta l’assessore Cangini – è evidente a tutti e merita il nostro impegno: come un tempo avveniva con la ruota di San Rocco, le mamme in difficoltà che non partoriscono in ospedale e non vogliono riconoscere il proprio figlio, avranno l’opportunità di affidare il neonato alla culla, nel più completo anonimato e in tutta sicurezza per il bambino”. Il box, adeguatamente riscaldato, illuminato, videosorvegliato, sarà attrezzato con un sistema di allarme per l’immediata segnalazione della presenza del neonato che sarà subito accolto dalle suore Poverelle.

Ad oggi, in Italia, sono circa 300 i bambini abbandonati. L’Ulss di Vicenza, che donerà all’Istituto Palazzolo la culla termica, segnala che dal 2006 ad oggi sono stati 11 i bambini nati a Vicenza e non riconosciuti dalle madri: 5 nel 2006; 2 nel 2007; 3 nel 2008 e 1 quest’anno.