Città di Vicenza

26/05/2009

Variati su TAV: “Da Roma uno schiaffo al Nordest”

“Un attacco da Roma al Nordest cuore produttivo del paese”.  Così il sindaco di Vicenza, Achille Variati, commenta la decisione del CIPE di escludere dai finanziamenti la tratta di TAV Brescia-Verona-Padova, che interessa anche il capoluogo berico. “Francamente – continua Variati – trovo ormai incomprensibile e insopportabile il disinteresse e la miopia, non privi di un certo disprezzo, con cui Roma guarda alla nostra terra. Un intero tessuto di imprese piccole, medie e grandi, già provato dalla crisi, rischia di non poter costruire il futuro con fiducia: che prospettive ci saranno per la locomotiva economica del paese se i grandi assi di collegamento europeo verranno interrotti proprio nella nostra regione? Che senso ha per l’impresa investire se poi arrivano schiaffi come questo?”.

“La TAV è un progetto nodale per il Veneto – sottolinea il sindaco di Vicenza, che alcuni mesi fa aveva avuto l’incarico di coordinare la posizione dei sindaci delle sette città capoluogo del Veneto proprio su questo tema – anche perché si lega inesorabilmente ad altri grandi progetti infrastrutturali, come la metropolitana regionale di superficie. Tutti i territori, Vicenza compresa, erano e sono disposti a fare sacrifici anche in termini individuali per assicurare il più grande beneficio che arriverebbe da questa opera. Ma ancora una volta, da Roma arrivano soldi per tutti tranne che per i veneti e in genere per il Nordest. L’abbiamo detto tante volte: se si ferma il Nordest, si ferma l’Italia. Con questa sciagurata decisione, purtroppo, la metafora rischia di diventare realtà. Mi auguro che la voce del Veneto e del Nordest si faccia sentire unitaria e chiarissima: è ora di far capire a Roma che non siamo più disposti a subire in silenzio”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.