Città di Vicenza

26/05/2009

Ancora pochi giorni per destinare con il 730 il 5 per mille al Comune che quest’anno lo utilizzerà per il fondo di solidarietà contro la crisi

Scade il prossimo 31 maggio la possibilità per i contribuenti che presentano il modello 730 di destinare il 5 per mille delle trattenute Irpef alle attività sociali del proprio Comune. Il meccanismo è previsto dalla legge finanziaria per l’anno 2009, per consentire ai Comuni di introitare nuove risorse economiche da destinare ad attività sociali. Il 5 per mille può comunque essere destinato, in generale, ad associazioni di volontariato o per finanziare la ricerca sanitaria, scientifica ed universitaria.

Il Comune di Vicenza, dal canto uso, ha deciso che quest’anno la somma raccolta verrà destinata a potenziare il fondo di solidarietà istituito dall’amministrazione per aiutare chi si trova in difficoltà o ha perso il lavoro per la crisi economica.

“L’iniziativa non comporta nessun costo aggiuntivo per il cittadino - sottolinea l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari -, ma per il Comune diventa una nuova e importante risorsa per far fronte a questa particolare congiuntura economica. Se non si esprime la scelta, poi - evidenzia Giuliari -, il 5 per mille viene destinato automaticamente allo Stato, invece che restare nel proprio territorio. Si tratta quindi in qualche modo di attuare i principi del federalismo fiscale, secondo cui una parte delle proprie tasse rimane al Comune di residenza per sostenere i progetti avviati in campo sociale nei confronti delle persone in difficoltà”. Nel 2006, in effetti, attraverso il meccanismo del 5 per mille il Comune di Vicenza aveva introitato la somma di 84.729,28 euro grazie alla scelta effettuata da 2770 contribuenti.

Hanno tempo di scegliere a chi destinare il 5 per mille fino al 30 settembre, invece, i contribuenti che presentano il modello Unico o che sono esonerati dalla presentazione del modello 730. In questo secondo caso la scelta può essere fatta solo se nel punto 5 parte B dei dati fiscali della certificazione CUD 2009, risultano indicate trattenute.

Per ulteriori informazioni è a disposizione il Settore interventi sociali al numero 0444 222530.

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