Città di Vicenza

25/05/2009

Strada di Maddalene: sistemata e riqualificata con un marciapiede, una pista ciclabile e più di sessanta tra pioppi e peri da fiore

Molto più sicura e più verde di prima: la strada di Maddalene, che dalla strada del Pasubio raggiunge la Chiesa Vecchia delle Maddalene attraversando un tipico tratto di zona pedecollinare vicentina, è stata completamente riqualificata.

Questa mattina l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto l’ha riconsegnata alla città , alla presenza di un gruppo di abitanti della frazione e del parroco, don Antonio Bergamo.

“Era un intervento molto atteso – ha detto l’assessore Tosetto – che è stato seguito con particolare attenzione e partecipazione dagli abitanti della zona e, tra tutti, dal consigliere comunale Sandro Guaiti. Credo sia stato fatto un ottimo lavoro, sotto l’aspetto qualitativo, della sicurezza, del verde”.

Rientrano nell’intervento la realizzazione di un marciapiede, sul lato nord, e di una pista ciclo-pedonale, sul lato sud. L’opera ha avuto come obiettivo la moderazione della velocità e un migliore e più sicuro utilizzo da parte dei pedoni e dei ciclisti.

Il progetto è stato redatto dal settore comunale lavori pubblici e grandi opere e ha previsto il completo ridisegno di strada delle Maddalene nel tratto compreso tra l’incrocio con via Rolle e via Cereda e il semaforo all’altezza del ponte sulla roggia Seriola, per una lunghezza complessiva di circa 900 metri.

La larghezza della sede stradale è stata portata, per tutto il tratto, a 6 metri e mezzo.

Sul lato nord è stato realizzato un marciapiede, largo un metro e mezzo, mentre sul lato sud trova ora posto una pista ciclo-pedonale, larga due metri e mezzo, separata dalla sede stradale da un’aiuola di circa 2 metri.

Particolare attenzione è stata posta al mantenimento delle alberature esistenti (pioppi americani), alle quali sono state aggiunte altre piante. L’intervento ha comunque reso necessario l’abbattimento di 16 pioppi sul lato nord e 17 pioppi sul lato sud: le piante abbattute erano in gran parte già compromesse, come risulta dall’indagine fitopatologia eseguita prima dell’approvazione del progetto esecutivo.

Per quanto riguarda i nuovi alberi, complessivamente sono state messe a dimora 66 nuove piante. E’ stato completamente ripristinato il filare alberato che costeggia la pista ciclo-pedonale, nel tratto che va dall’incrocio con via Beregane alla fine della pista, piantando 46 esemplari di pioppo bianco (“Populus Alba”).

Nel tratto compreso tra l’incrocio con via Beregane e quello con via Rolle, considerata la minore larghezza disponibile, si è scelto di mettere a dimora 20 esemplari di pero da fiore (“Pyrus Calleryana Chanticleer”): 10 sull’aiuola che affianca la pista ciclo-pedonale, e 10 in tazze ricavate sul marciapiede nel tratto compreso tra via Calcino e il piazzale della Chiesa. Inoltre sono stati realizzati complessivamente circa 100 metri di siepe, di cui 50 sulle aiuole di fronte al cimitero e 50 sulle aiuole realizzate nel tratto compreso tra il civico 71 e il civico 55.

La rete d'illuminazione pubblicaè stata completamente rifatta, creando una doppia linea di punti luce:  29 sul lato nord, dell’altezza 8 metri per dare luce alla sede stradale, e 29 sul lato sud, alti 4 metri per illuminare la pista ciclo-pedonale.

L'interramento della linea di bassa tensione ha consentito di eliminare gli attraversamenti aerei e gran parte dei pali esistenti.

Per migliorare la sicurezza all’incrocio tra strada delle Maddalene, via Rolle e via Cereda è stata realizzata una piccola rotatoria, con anello centrale completamente sormontabile, la prima di questo tipo costruita a Vicenza.

I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Cologna Scavi di Montecchio Maggiore; progettista e direttore dei lavori è stato l’ingegnere del Comune Giovanni Fichera; l’intervento è costato complessivamente 950 mila euro.

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