Città di Vicenza

18/05/2009

Primo festival italiano delle Libertà digitali, dal 20 al 24 maggio a Vicenza

Il primo festival italiano delle Libertà digitali prenderà il via mercoledì 20 maggio a Vicenza.

La manifestazione, che si propone di diffondere la cultura della condivisione delle informazioni attraverso le nuove tecnologie, si chiuderà domenica 24 maggio, con eventi concentrati in particolare nel centro storico di Vicenza, ma anche a Schio e a Marostica.

Il festival è organizzato dalle associazioni Wikimedia Italia e LUGVi, Linux User Group di Vicenza, con il patrocinio del Comune di Vicenza e del Comune di Schio e con la collaborazione tra gli altri della Biblioteca civica Bertoliana, del Conservatorio di musica di Vicenza “Pedrollo”, Diskos, Piazza Telematica e PLIO.

Il festival delle Libertà digitali si aprirà dunque dopodomani alle 18.30 a Vicenza con l’incontro con Paolo Vidali nella chiesa dei SS. Filippo e Giacomo sul tema “Dalle biblioteche pubbliche a Internet: come cambia la conoscenza con le nuove tecnologie”.

Venerdì 22 maggio poi sono in programma altri tre importanti appuntamenti. Il primo si terrà alle 11 all’Informagiovani, in contrà Barche 55 sotto il titolo “Vicenza libera i dati”: il Sit del Comune capoluogo renderà aperti e liberi i dati geograficie quelli dello stradario comunale, ai quali saranno agganciate le informazioni sulla toponomastica comunale ufficiale. Nello stesso contesto i tecnici dell’ufficio Sit e del settore urbanistica approfondiranno il tema “Il dato geografico per il Comune di Vicenza”.

Il secondo appuntamento di venerdì è un convegno che si terrà dalle 15 alle 19 nella Sala concerti del Conservatorio di Vicenza: “La riforma del diritto d'autore nell'era dei nuovi media” sarà il tema che verrà affrontato da Giusella Finocchiaro, docente di diritto di internet dell’Università di Bologna, cui seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno, oltre alla moderatrice Flavia Marzano (UnaRete), anche Simone Aliprandi (Copyleft Italia), Marco Calvo (Liber Liber), Andrea Sirotti Gaudenzi (avvocato esperto di diritto d'autore), Paolo Pullega (Orione Editore), Elena Rossi (artista), Luca Sileni (Wikipedia Italia), Alessandro Simonetto (OnClassical) e Paolo Troncon (Conservatorio di Vicenza).

In serata, alle 20.45 all’auditorium Canneti, verrà infine presentato il documentario teatrale di Christian Biasco, "L'origine del male" (http://biasco.ch/originedelmale), quale esempio di opera rilasciata sotto licenze libere.

Sabato 23 maggio dalle 10 alle 20 nella Loggia del Capitaniato di piazza dei Signori andrà in scena il Wiki-music Day, evento collettivo no stop, all’interno del quale alle 18, saranno assegnati i riconoscimenti del Premio Wikimedia, iniziativa lanciata per valorizzare chi utilizza la condivisione digitale e in particolare lo strumento degli “open content”. I migliori lavori saranno visionati da una giuria composta dall’assessore alla cultura del Comune di Vicenza, Francesca Lazzari, dal direttore della Biblioteca civica Bertoliana, Giorgio Lotto, e dalla presidente di Wikipedia Italia Frieda Brioschi.

Il festival giungerà al termine domenica 24 maggio con un’escursione guidata in un percorso della Grande guerra sul Monte Novegno, durante la quale i partecipanti recupereranno il tracciato con Gps e caricheranno la cartografia libera tramite il programma di “OpenStreetMap”.

Il calendario completo delle iniziative programmate è disponibile sul sito: www.libertadigitali.org.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.