Città di Vicenza

13/05/2009

Sindaco e vicesindaco della città romena di Arad in visita a Vicenza per una possibile cooperazione

Questa mattina il sindaco Achille Variati ha ricevuto la delegazione proveniente dalla città romena di Arad, che si trova a Vicenza da ieri. L’incontro è stato curato dal consigliere con delega ai gemellaggi Federico Formisano in seguito alla proposta di collaborazione fra le due città avanzata alcuni mesi fa dagli amministratori di Arad, città di 180.000 abitanti della zona occidentale della Romania, situata vicino al confine con l'Ungheria e a 50 chilometri da Timisoara.

Dopo gli incontri avuti ieri con gli operatori culturali della città, oltre che con la Camera di commercio e con l’associazione industriali, la delegazione composta dal sindaco Ghoerghe Falca e dal vicesindaco Bognar Levente, oggi visiterà la sede della Fiera di Vicenza, dove incontrerà anche i rappresentanti dell’Istituto per il restauro.

La visita a Vicenza della delegazione romena segue la trasferta fatta ad Arad nello scorso gennaio dal consigliere Formisano e dell’assessore Antonio Marco Dalla Pozza su invito del sindaco romeno per incontrare i responsabili del settore culturale, della Camera di Commercio, della locale Fiera e dell'amministrazione comunale.

“Il distretto di Arad è centrale per lo sviluppo della Romania – ha dichiarato Variati -. Sono 4800 gli italiani lì presenti, arrivati in Romania inizialmente per una logica di delocalizzazione, quindi di produzione a costi inferiori, ora invece per seguire gli interessanti sviluppi che il Paese sta vivendo. L’ipotesi di gemellaggio potrà avere un futuro se alla cornice istituzionale che stiamo delineando oggi seguiranno interessi di business economico da parte delle nostre e delle loro imprese, in aggiunta ai rapporti culturali, ad esempio tra i giovani e tra le scuole per far crescere la consapevolezza della comune casa europea”.

“A Vicenza vive un’importate comunità di circa 1500 tra lavoratori e lavoratrici romeni regolarmente registrati – ha inoltre aggiunto Variati -. Non ho nascosto al sindaco di Arad che tra queste persone si sono infiltrate figure di delinquenti che spesso vanno agli onori della cronaca nera per faccende legate a prostituzione, furti o lesioni personali. Sono fatti che danneggiano ingiustamente la presenza di quanti invece vivono e lavorano qui con spirito di sacrificio”.

Intanto, tra le intese di massima raggiunte ieri nel corso degli incontri nella sede dell’assessorato alla cultura a Levà degli Angeli con i funzionari comunali, i rappresentanti delle associazioni, del Cisa, del Conservatorio e dell’Orchestra, si è configurata la possibilità di ospitare una mostra palladiana ad Arad già quest'anno, nonchè di aprire scambi fra gruppi teatrali del settore sperimentale ed underground, del teatro per bambini e delle marionette, dei cori, dei licei musicali e dei conservatori.

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