Città di Vicenza

21/04/2009

Variati su Campo Marzo: “Un progetto per la riconquista civica del più grande parco cittadino”

“Non sono molte le città che possono contare su un parco verde grande come Campo Marzo. Vorrei che i vicentini si riappropriassero di questo spazio che, nel tempo, pure essendo nel centro storico, si è autosottratto alla città”. Parte da qui la riflessione del sindaco Achille Variati sul progetto di rivitalizzazione di Campo Marzo. I lavori di riqualificazione di tutta l’area, che nell’ambito del PRUSST sono costati 1 milione e 200 mila euro, saranno completati tra fine maggio e i primi di giugno, quando scatterà “la più vasta operazione di riconquista civica di un luogo pubblico” lanciata proprio con queste parole dal sindaco Variati.

Questa mattina, al suo fianco nella presentazione dell’iniziativa che sarà coordinata dall’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto, c’era l’ex assessore comunale Matteo Quero che, ideatore del progetto di riqualificazione, ritorna a Palazzo Trissino nella veste di collaboratore a costo zero.

“Oggi con Matteo Quero che generosamente si è messo a disposizione gratis dell’amministrazione – spiega Variati – ho convocato gli assessori ai lavori pubblici Ennio Tosetto e allo sport Umberto Nicolai con i rispettivi funzionari, l’ufficio manifestazioni ed eventi, il presidente della Biblioteca Bertoliana Giuseppe Pupillo, per una riunione tecnica sul progetto che porta idee nuove in un luogo simbolo della città. Idee e proposte che spero i cittadini raccoglieranno, per fare a Campo Marzo ciò che naturalmente avviene in tutti i parchi del mondo, con in più il valore aggiunto di un biglietto da visita straordinario per una città d’arte,  data la sua strategica posizione tra stazione e centro storico”.

Tutte le zone di Campo Marzo, progressivamente, saranno interessate da nuove funzioni: “Ci sarà un’area dedicata alla sgambettatura dei cani – spiega Matteo Quero – come doveroso gesto d’attenzione verso gli amici dell’uomo e i loro numerosi proprietari; ci sarà una grande zona con copertura wi fi gratuita e al centro una casa in legno che diventerà sede staccata della Biblioteca Bertoliana dove chiedere e ritirare libri e riviste a prestito, con l’obiettivo di creare, nella bella stagione, il primo grande campus per lo studio all’aperto. Ancora, rivolto verso i binari per non disturbare i residenti sarà allestito un palco per le band locali, mentre nella zona dell’esedra verso viale Roma, sarà creato uno speaker’s corner da dove, come da tradizione anglosassone e nel segno di un ritrovato spirito democratico, i cittadini potranno far sentire la propria voce, anche di dissenso. Un percorso per il jogging e un percorso vita attireranno gli sportivi, mentre il parco giochi verso viale dell’Ippodromo potrà diventare una ludoteca all’aperto, animata da operatori qualificati ai quali lasciare in tranquillità i propri figli, magari per andare a fare qualche commissione in centro. Procederemo per step e il primo anno sarà sperimentale. Contiamo nel coinvolgimento delle forze economiche della città per il sostegno e la sponsorizzazione dell’iniziativa”.

“Se queste idee piaceranno – conclude il sindaco Variati – i vicentini riconquisteranno questo straordinario parco che per uscire dal degrado, oltre alle importanti iniziative legate alla sicurezza, ha bisogno di idee, attività e cuore”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.