Città di Vicenza

17/04/2009

Gli altri appuntamenti organizzati dall’assessorato alla cultura e dal teatro comunale Città di Vicenza per la Settimana della Cultura

È assai articolato per genere di riferimento il programma delle iniziative previste durante la Settimana della Cultura dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza: spettacoli, concerti, incontri letterari, mostre, percorsi urbani si intersecheranno con il cartellone allestito dai musei cittadini e con l’offerta di visite guidate al teatro comunale di viale Mazzini.

Si comincia sin da oggi con il primo prologo della manifestazione “Vie d’acqua”, la mostra Emersioni – Giovani artisti visivi sull’acqua”, che si inaugura nel pomeriggio al centro Informagiovani di contrà Barche in collaborazione con l’assessorato all’istruzione e alle politiche giovanili.

Nata da un progetto dell'assessorato alla cultura e realizzata in collaborazione con Acque Vicentine e il coordinamento organizzativo dell’associazione Meccano 14, “Vie d'acqua” intende parlare dell'acqua come risorsa preziosa per il nostro territorio e per l'umanità intera, dei fiumi come elemento paesaggistico suggestivo e strategico, e dell’acquedotto vicentino come punto di riferimento essenziale per un uso consapevole dell'acqua.  Particolarmente fitto il programma delle iniziative in luoghi legati all'idrografia della città, in particolar modo lungo i fiumi e sui ponti: convegni, mostre, percorsi guidati pedonali e ciclabili, concerti (tra i quali quello del musicista elettronico Christian Fennesz), letture, installazioni, spettacoli per grandi e per bambini e incontri con nomi di prestigio del giornalismo italiano come Oliviero Beha ed Ettore Mo.

Sabato 18 aprile, l’Auditorium Canneti ospiterà una leggenda del jazz italiano come Franco Cerri. Ottantatre anni compiuti da poco, Franco Cerri e la sua chitarra sono stati i protagonisti della grande diffusione che questo genere musicale ha avuto in Italia negli ultimi cinquant’anni anni. L’appuntamento è inserito nel cartellone di “Sulle strade del Jazz”, il ciclo di lezioni-concerto organizzato dalla Società del Quartetto con la collaborazione della Scuola di Musica Thelonious e del Comune di Vicenza.

La parola poetica sarà protagonista mercoledì 22. L’occasione è offerta dalla rassegna “Dire poesia”, curata da Stefano Strazzabosco e promossa con Intesa Sanpaolo, Beni culturali, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Europei e Postcoloniali dell’Università “Ca’ Foscari” di Venezia. Il progetto nasce per iniziativa dell’Assessore alla Cultura Francesca Lazzari che, memore di una stagione di incontri con poeti che negli anni Ottanta e Novanta aveva portato in città i migliori nomi della scena poetica nazionale, ha voluto riproporre questo tipo di appuntamenti, scommettendo su un genere letterario meno visibile di altri, ma certamente ricchissimo di significati alti e non effimeri.  La rassegna, proseguirà fino 27 maggio, articolandosi in dieci incontri. Quello del 22 aprile riguarderà due giovani autori; il vicentino Giovanni Turra Zan e la veneziana Silvia Zoico.

Le due rassegne espositive in calendario sono entrambe orientate al contemporaneo. "Rings etc. - gioielli di Barbara Uderzo",alla Casa del Palladio, presenta circa un centinaio di gioielli realizzati soprattutto con materiali alternativi, quali - oltre agli usuali metalli preziosi come argento e oro - plastiche diverse, legni pregiati, sostanze alimentari come liquirizia o caramelle pralinate, minerali, carta e una documentazione sia fotografica che video delle opere più effimere come i noti bijoux-chocolat, gioielli realizzati con cioccolato fondente e foglia d'oro puro.

Il tema di “Echi riflessi”, alla Biblioteca La Vigna, è invece tratto dal terzo libro delle Metamorfosi di Ovidio, nel quale si raccontano le vicende di Narciso, bellissimo giovane di cui tutti si innamoravano alla follia, e di Eco, la ninfa condannata da Giunone a ripetere le ultime sillabe delle parole che le venivano rivolte.

La mostra - già presentata nel 2008 a Parigi con la sola presenza del vicentino Giusto Pilan - è composta da circa trenta opere: Christian Gosselin, con il suo stile astratto, rappresenta principalmente la ninfa Eco, mentre le opere di Pilan - autore dallo stile più figurativo - hanno come soggetto Narciso. Due stili diversi, ma che trovano un perfetto equilibrio nella condivisione dell'utilizzo di elementi materici: Gosselin lavora con la sabbia,  Pilan prevalentemente con la polvere di marmo.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Anche il teatro comunale Città di Vicenza, infine, aderisce alla Settimana della Cultura, con l’iniziativa “Dietro le quinte”, una serie di visite guidate gratuite dedicate alla scoperta del nuovo polo culturale vicentino. Facendo proprio il titolo di questa edizione, "La Cultura è di tutti: partecipa anche tu", il Teatro Comunale invita tutti i cittadini ed appassionati a scoprire le curiosità che eccezionalmente sono visibili e visitabili: un viaggio che inizia con la storia di questo teatro e si dipana tra macchinari tecnologici e innovative soluzioni tecniche.

Questo il calendario delle visite guidate gratuite:

martedì 21 aprile, ore 10.30;
giovedì 23  aprile, ore 13.30;
venerdì 24 aprile, ore 10.30;
domenica 26 aprile, doppio appuntamento, alle ore 10.30 e alle ore 17.30.

La visita dura circa un’ora, e si effettua con un massimo di dieci persone. E' obbligatoria la prenotazione telefonica al numero 349.5145591 (attivo da sabato 18 aprile, con orario: dalle 9 alle 18; per le visite di domenica 26 la prenotazione deve essere fatta entro la giornata di sabato 25 aprile). Le adesioni saranno accettate fino ad esaurimento posti.

Con questa nuova iniziativa, il Teatro Comunale Città di Vicenza ribadisce la sua vocazione di luogo a disposizione dell’intera collettività offrendo l’opportunità di conoscere da vicino la struttura, la sua programmazione e le tante modalità con le quali ogni cittadino può vivere  da protagonista la grande esperienza del teatro.


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