Città di Vicenza

09/04/2009

Ponte di Debba, oggi il varo della nuova struttura che sarà percorribile entro fine mese

Ponte di Debba, apertura entro aprile. Dopo le spettacolari operazioni di posa delle due strutture in ferro di 17 metri di lunghezza per sei di larghezza, cui si è assistito una ventina di giorni fa, oggi pomeriggio è andata in scena la posa del ponte vero e proprio.

Giunto in cantiere in due tronchi che sono poi stati saldati assieme per un peso complessivo di 50 tonnellate, il ponte è stato sollevato da una gru dal contrappeso di 100 tonnellate e poggiato sulle spalle in cemento armato, dopo che i tecnici hanno effettuato il collegamento delle tubazioni di acqua e gas che servono quasi 7000 utenze.   

“Avevamo promesso ai nostri concittadini di Casale, San Pietro Intrigogna e Debba – è stato il commento del sindaco, presente alle operazioni di varo assieme all’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto - che sarebbe stata ripristinata in sicurezza una circolazione a loro dedicata che non si confondesse con il traffico pesante di attraversamento che dalla Riviera Berica va verso il sistema delle tangenziali e delle autostrade. Non a caso sul ponte si transiterà a senso unico alternato. La promessa è stata mantenuta e siamo molto soddisfatti del risultato”. 

“Il cantiere è iniziato a ottobre scorso e ha avuto grossi problemi – ha precisato Tosetto -, in particolare a causa del maltempo e delle conseguenti cinque piene che si sono verificate in questi mesi. La vecchia struttura verrà demolita – ha aggiunto – e, anzi, ancora di più oggi è possibile verificare quanto fosse impraticabile l’idea di intervenire con una soluzione provvisoria”.

Il nuovo ponte è in acciaio “corten”, materiale che si caratterizza per autoproteggersi dalla corrosione, grazie alla formazione di una particolare patina superficiale. Sarà lungo 16 metri e largo sei: tre metri per il transito veicolare e tre metri per la pista ciclopedonale. Il costo complessivo dell’opera è di 979 mila euro, comprese le terre armate realizzate sul lato Debba per favorire la crescita dell’erba in modo da mitigare l’inserimento del nuovo ponte nel contesto naturale, e comprese tutta una serie di opere di completamento, quali il rifacimento del manto stradale con gli opportuni rialzi e le relative scarpate, e la valorizzazione del contesto ambientale attraverso la creazione di apposite piazzole per la visita alla conca di navigazione.

“Il ponte ora dovrà essere asfaltato, collaudato e completato da guard rail e segnaletica – ha spiegato Tosetto -. Se non piove prevediamo che sia percorribile entro la fine del mese, massimo entro i primi giorni di maggio”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.