Città di Vicenza

06/03/2009

Riaprono oggi i Giardini Salvi

Giardini Valmarana Salvi, finalmente si apre. Dopo una lunga serie di traversie che hanno notevolmente rallentato la tabella di marcia, Amcps ha potuto completare i lavori di recupero dell’area solo in questi giorni e oggi viene riconsegnata riqualificata tutta l’area che comprende gli stessi giardini, il patrimonio arboreo, i percorsi, l’arredo urbano, le statue e i monumenti, la roggia Seriola e la rete di illuminazione e dei sottoservizi.

Partiti a metà aprile dello scorso anno per una durata prevista di sei mesi e un importo previsto di poco superiore ai 450 mila euro, i lavori sono invece durati complessivamente quasi undici mesi e costati a consuntivo 655 mila euro, in particolare a causa di ben due bonifiche della roggia Seriola, che, in quanto impreviste, non risultavano finanziate.

La prima bonifica si è resa necessaria in seguito all’analisi dello stato fangoso effettuata dopo lo svuotamento della roggia: i risultati dimostravano infatti il superamento di alcuni parametri stabiliti dalla normativa in materia di suoli ad uso verde pubblico. La seconda bonifica invece è seguita al riscontro di una consistente presenza di idrocarburi all’altezza della cisterna di gasolio che alimenta l’impianto di riscaldamento dei locali comunali attualmente utilizzati dalla Fondazione Studi universitari. Solo una volta trovati i finanziamenti necessari, le bonifiche hanno dunque potuto procedere, includendo, tra l’altro – grazie ad alcune economie di progetto –, il restauro delle statue del giardino.

Convinto a quel punto di poter riaprire i giardini per Natale, l’assessorato ai lavori pubblici ha invece dovuto fare i conti con l’eccezionale ondata di maltempo, che non ha dato alcuna tregua da novembre a febbraio: le frequenti e copiose piogge, intervallate da nevicate e ghiacciate, non hanno infatti consentito una tregua sufficiente per procedere con la stesura del calcestre dei vialetti pedonali, operazione che va necessariamente fatta “all’asciutto”.

“E’ stato fatto un lavoro a regola d’arte per restituire alla città un giardino che sia accessibile a tutti, portatori di handicap compresi – ha sottolineato questa mattina l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto durante il sopralluogo che ha preceduto l’apertura dei cancelli alla cittadinanza -. Soprattutto abbiamo voluto coinvolgere le associazioni locali per mettere a frutto le loro preziose competenze: gli ‘Amici dei parchi’ per quanto riguarda il roseto da collezione che andremo a piantare in primavera e la ‘Civiltà del verde’ per l’opuscolo che pubblicheremo con Amcps sulla storia dei Giardini Salvi e delle sue statue. Fondamentale inoltre – ha ricordato Tosetto – la collaborazione con il Consorzio di bonifica Medio Astico - Bacchiglione che ha provveduto al consolidamento della sponda orientale della roggia Seriola. Tale modus operandi testimonia quindi che quando si lavora tutti assieme si ottengono ottimi risultati”.   

A rallentare il cronoprogramma dei lavori si sono comunque verificati altri imprevisti, tra cui una minuziosa bonifica bellica che ha richiesto due mesi di verifiche a inizio cantiere in considerazione della vicinanza alla stazione ferroviaria, che fu pesantemente bombardata durante le guerre; il ritrovamento - in fase di scavi - di antichi reperti risalenti all’età romana, che hanno comportato modifiche ai percorsi delle tubazioni (in particolare nei pressi delle mura e della piazza del Mutilato); e la demolizione - con il parere favorevole della Soprintendenza - della passerella pedonale sulla roggia all’altezza dell’ingresso dell’ex Fiera, a causa delle cattive condizioni statiche. 

Gli ultimi interventi di riqualificazione delle aiuole, come la semina del prato e la posa di alcuni elementi d’arredo, tra cui la cartellonistica, saranno completati entro la stagione primaverile a giardino aperto.

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