Città di Vicenza

04/03/2009

Contrà Gazzolle: si dovrà rifare la pavimentazione come da progetto, cioè con il porfido

La giunta comunale ha scritto la parola fine sulla questione della pavimentazione di contrà Gazzolle, Piancoli e Cabianca: dovrà essere in cubetti di porfido, come prevedeva il progetto approvato dalla Soprintendenza. Questa mattina l’assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto ha presentato una dettagliata relazione e le sue conclusioni rispetto ad un cantiere che ha provocato notevoli disagi e che non si è ancora concluso a causa dell’instabilità dei masselli autobloccanti utilizzati al posto del previsto porfido.

Queste le conclusioni dell’assessore: “L’opera non è stata collaudata e pertanto è ancora a tutti gli effetti un cantiere di Aim; non tocca pertanto al Comune pagare le spese per le riparazioni eseguite da Amcps o per eventuali richieste di danni; quanto è stato realizzato è difforme dal progetto promosso dal Comune e approvato dalla Soprintendenza, perché i masselli posati al posto del previsto porfido non sono mai stati autorizzati e, visti i risultati, non costituiscono di certo una miglioria tecnica”.

“Per tutti questi motivi – conclude Tosetto – la pavimentazione delle vie in questione va rifatta come da progetto, cioè in porfido, a cura e spese di Aim. Ad Aim chiederemo quindi un intervento sollecito e cercheremo di fare in modo che il ripristino, che dovrà essere effettuato quest’estate, possa essere portato a termine con il minor disagio possibile per la città”.

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