Città di Vicenza

25/02/2009

Sabato 28 febbraio allo Spazio Bixio "Undici del mattino" con Carichi Sospesi tra David Mamet ed Edward Hopper

Nuovo inserimento nel cartellone di Teatro Elemento

Un nuovo spettacolo si aggiunge il corrente sabato 28 febbraio, alle 21, al cartellone di Teatro Elemento, la rassegna ospitata allo Spazio Bixio di Vicenza, promossa dal Comune di Vicenza, patrocinata dall'Amministrazione Provinciale, curata per la parte artistica e organizzativa da Theama Teatro e realizzata in collaborazione con la Fondazione Vignato per l'Arte e il circuito TeatroNet. E proprio da quest'ultimo deriva "Undici del mattino", allestimento firmato, per la regia di Marco Caldiron, dalla compagnia Carichi Sospesi di Padova. Sulla scena Elisa Calabrese, Lorenzo Maragoni, Stefano Skalkotos ed Eleonora Piva.

Doppia la fonte di ispirazione da cui trae origine questo nuovo lavoro della formazione veneta, presentato al pubblico nel 2008. Da un lato, esso si rifà infatti a “Perversioni sessuali a Chicago”, opera giovanile del drammaturgo e sceneggiatore David Mamet, scritta nel 1976 e già intrisa di quella tagliente ironia e di quella penetrante analisi della società contemporanea che caratterizzano tutta la sua produzione artistica. È su questo lavoro che si innestano i quadri di Edward Hopper, l'altra fondamentale fonte di ispirazione di "Undici del mattino".  «Quando immagino i pub, i bar, i motel dove parlano e agiscono i personaggi di David Mamet - scrive il regista Caldiron - immagino i luoghi, la luce, le atmosfere sospese, squallide, di Hopper. I luoghi dove agiscono i personaggi di Mamet si delineano attraverso le luci e i colori di Hopper, luoghi che rimarranno, come una traccia anche quando l’azione si sposta. Tracce, corpi, respiri che continuano a vivere nello spazio, modificandolo in una lettura che corre parallela alle parole di Mamet. Ci interessa dove si spezza il fiato, dove finiscono gli sguardi, quando il caffè si fredda, quando è troppo tardi per parlare. "Undici del mattino" è quindi uno spettacolo che accompagna il pubblico nell’America di Hopper, nella solitudine spoglia e banale degli oggetti e di quella esistenziale degli esseri umani». Le scene sono di Paolo Bandiera, le luci di Ale Khabbaze, i costumi di Anna Cavaliere.

Il circolo culturale Carichi Sospesi è attivo dal 2003 e si occupa di produzioni e di corsi teatrali. Biglietti a 10 euro (8 i ridotti). Lo Spazio Bixio si trova in via Mameli, 4 (angolo via Nino Bixio). Per le prenotazioni ci si può rivolgere ai numeri 392 1670914. Informazioni anche su www.spaziobixio.com e www.theama.it.

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