Città di Vicenza

23/02/2009

Incontro al Museo naturalistico-archeologico per il duecentenario darwiniano: “La scuola incontra l’evoluzione” giovedì 26 febbraio alle 17

La teoria scientifica dell’evoluzione della specie: in questi mesi il tema è al centro di un rinnovato dibattito e approfondimento, nella ricorrenza del bicentenario della nascita di Charles Darwin, celebrato quest’anno in tutto il mondo scientifico.

Anche il Museo naturalistico archeologico di Vicenza partecipa alle celebrazioni, aderendo alla proposta del Museo di Storia naturalistica di Londra per un progetto di ricerca, rivolto alla scuola, sullo studio dell’evoluzione della Cepaea nemoralis, nome scientifico che individua tra i molluschi la specie delle chioccioline dalle coloratissime conchiglie gialle a righe marrone.

Proprio a Darwin, padre della brillante intuizione della teoria dell’evoluzione, è dedicato l’incontro che il Museo naturalistico archeologico ha organizzato per giovedì 26 febbraio alle 17 nella Sala Conferenze in contrà Santa Corona 4.

“La scuola incontra l’evoluzione” è il titolo dell’incontro, che si rivolge agli insegnanti e agli operatori di tutte le scuole della città di Vicenza, ma aperto anche ai cittadini interessati.

A presentare il progetto saranno Claudia Cobalchini, presidente dell’Associazione nazionale insegnanti di Scienze naturali di Vicenza, che parlerà della teoria dell’evoluzione a scuola; Ermanno Quaggiotto, appassionato e grande studioso di molluschi (sia fossili che attuali), con un intervento sulla malacofauna (parte della zoologia che studia lumache e chiocciole) nel Vicentino, partendo dagli aspetti storici per arrivare alle conoscenze attuali; Michele Ferretto della cooperativa Biosphaera - che collabora con il museo di Santa Corona per le attività didattiche -, che si soffermerà su proposte e modalità di ricerca nella scuola. A coordinare l’incontro sarà il conservatore del museo di Santa Corona Antonio Dal Lago.

Con questa iniziativa, il Museo naturalistico archeologico intende coinvolgere la scuola per “aprire” i propri spazi e le proprie attività ai ragazzi e agli studenti: partendo dal pensiero di Darwin, intende sollecitare ad una riflessione per comprendere i grandi cambiamenti di pensiero sul ruolo della scienza che hanno caratterizzato i due secoli passati.

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