Città di Vicenza

13/02/2009

Trasporto per disabili gestito da una sola ditta che impiega personale svantaggiato. Giuliari: “E’ l’inizio di un nuovo corso nel servizio”

Da due ditte ad una sola. Con la gara d’appalto indetta dal Comune per l’affidamento del trasporto dei disabili di Vicenza l’assessorato alla famiglia e alla pace ha voluto razionalizzare il servizio, garantendo in questo modo i principi di economicità ed efficacia. Così, da questo mese di febbraio, scaduti i due contratti precedenti per il trasporto al lavoro e per il trasporto per il tempo libero, a gestire il servizio nella sua globalità è la società cooperativa sociale “Orion”, capofila di un’associazione temporanea di impresa cui fanno parte Autoservizi Bagnara e Autoservizi Casarotto.

È stato l’assessore Giovanni Giuliari oggi ad illustrare la novità a palazzo Trissino, sottolineando in particolare come a vincere la gara sia stata una ditta che impiega personale svantaggiato. Del resto era proprio questo uno dei fattori tecnici indicati nel bando cui la commissione avrebbe assegnato più punti: 20 su 40 (60 punti invece per l’offerta economica). “E’ il segnale del nuovo corso dell’amministrazione comunale nei confronti dei disabili – ha dichiarato Giuliari -: non sempre infatti è sufficiente affidare il servizio; occorre poi andare anche a verificare come viene svolto, se va incontro alle esigenze dei suoi utenti, se viene garantita loro la sicurezza. Noi ci stiamo muovendo in questa direzione e, anzi, siamo consapevoli che si può fare ancora di più, ad esempio, estendendo il servizio anche alle ore notturne, perché anche i disabili hanno una loro vita serale e relazionale, che va oltre le ore 20. La città – ha aggiunto – deve essere di tutti”. 

L’associazione temporanea d’impresa guidata da Orion – quest’ultima già gestrice del servizio di trasporto al lavoro fino allo scorso 31 gennaio – dispone in tutto di sei mezzi, di cui tre del Comune in comodato d’uso (un Renault Kangoo e due Fiat Ducato appositamente attrezzati), con i quali prende in carico l’utente non deambulante direttamente al suo domicilio accompagnandolo e supportandolo durante il percorso sia verso il lavoro, sia nei luoghi che gli consentono di svolgere le normali attività di vita quotidiana: andare a far la spesa oppure al cinema o a teatro, o semplicemente per mantenere le relazioni sociali.
Compenetrandosi poi con altre prestazioni offerte dal settore servizi sociali del Comune, il trasporto dei cittadini con problemi di deambulazione si configura come un servizio pubblico di estrema importanza che consente di coniugare la propria vita con le risorse del territorio e di conservare il più possibile la propria autonomia.

Entrando nello specifico del servizio, sono una settantina circa gli utenti che normalmente se ne avvalgono per il tempo libero - con una media di 20 persone al giorno - dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 20, non solo sul territorio del Comune di Vicenza, ma anche nei Comuni di Altavilla Vicentina, Arcugnano, Bolzano Vicentino, Caldogno, Costabissara, Creazzo, Gambugliano, Longare, Monteviale, Monticello Conte Otto, Quinto Vicentino, Sovizzo e Torri di Quartesolo. Una dozzina invece gli utenti autorizzati al trasporto sul posto di lavoro. Il servizio è in questo caso a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 18 sul territorio di Vicenza e solo in casi eccezionali, valutati dal Comune, al di fuori della città. 

Per quanto riguarda i costi a carico degli utenti, dall’1 febbraio le tariffe sono state adeguate a quelle di Aim. Pertanto la corsa all’interno del territorio comunale è pari a 1,20 euro, mentre per spostamenti al di fuori di Vicenza il prezzo sale a 1,70 euro.

Per informazioni, ritiro e inoltro domande di accesso al servizio, gli interessati possono rivolgersi al settore interventi sociali di contrà Mure San Rocco 34, che risponde allo 0444 222508.

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