Città di Vicenza

12/02/2009

Manifestazioni in centro storico. Variati: “Tutti attorno ad un tavolo indetto dal prefetto su mio suggerimento per conciliare il diritto di manifestare con quello di lavorare”

“L’equilibrio tra il diritto di manifestare e quello di lavorare si troverà insieme”. Lo dichiara il sindaco Achille Variati che rileva con soddisfazione: “Il prefetto, a cui tocca prendere le decisioni in questa materia rispetto alla quale il sindaco non ha potere di ordinanza, ha accolto la mia proposta di cercare l’accordo nel dialogo tra le parti. La prefettura, infatti, dopo l’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha deciso, su mio suggerimento, di convocare attorno ad un tavolo tutte le componenti interessate ad affrontare il problema delle manifestazioni in città. In sostanza, la soluzione dovrà scaturire da un accordo tra chi esercita il diritto di manifestare e i commercianti che, in centro storico e non solo, chiedono di poter tranquillamente lavorare senza che le manifestazioni condizionino la presenza dei clienti”.

Quanto alla specifica manifestazione organizzata per domani dal Presidio permanente contro il Dal Molin, autorizzata dalla questura, Variati dichiara: “Sono convinto che, cominciando alle 14,30, la manifestazione avrà lasciato il centro storico prima delle 15,30, orario di apertura dei negozi. Non penso, quindi, che ci saranno particolari disagi per i commercianti e, al contrario, invito tutti i vicentini ad una passeggiata tra i monumenti e le vetrine del centro storico proprio nel pomeriggio di sabato, giorno di San Valentino”.

Ironica la risposta del sindaco a chi gli chiede se parteciperà alla manifestazione di domani: “Non posso rispondere, devo prima chiedere il permesso a Giancarlo Galan”.

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