Città di Vicenza

10/02/2009

Casa: tutte le novità dalla campagna di comunicazione sui vantaggi dei contratti di locazione a canone agevolato al bando chiuso ieri per il contributo affitti

Giuliari: “Il diritto all’abitazione è una questione morale che deve interessare l’intera comunità”

Quanto è conveniente affittare con un contratto di locazione a canone agevolato? E’ attorno a questa domanda che si sviluppa la nuova campagna di comunicazione lanciata dal settore servizi abitativi del Comune di Vicenza per promuoverne l’utilizzo.

I motivi per scegliere questo sistema, regolato da particolari accordi, ora ci sono tutti. Sia per gli inquilini, sia per i proprietari, che conoscono ancora poco tutte le agevolazioni a loro vantaggio, comprese le ultime scelte compiute in questo senso proprio dall’amministrazione Variati.

Tra gli obiettivi della giunta, infatti,  c’è la valorizzazione di questi contratti per combattere il fenomeno delle seconde case sfitte (nel 2006 ne erano state contate 3196) e per rispondere al bisogno sempre alto di case in affitto.

Di qui la decisione di promuovere una campagna informativa che sviluppa il concetto dell’ “affitto perfetto”, dove perfetto, perché conveniente per l’inquilino ma anche per il  proprietario, è proprio l’affitto a canone agevolato.

“Si tratta – dichiara l’assessore Giovanni Giuliari – di un’occasione interessante sia per chi cerca una casa in affitto a un prezzo calmierato, sia per chi la vuole affittare e anche per chi vuole cambiare tipo di contratto. Il diritto all’abitazione è una questione morale che deve interessare l’intera comunità. L’amministrazione sta facendo la sua parte, con queste iniziative, stimolando la collaborazione tra associazioni dei proprietari e degli inquilini, non riducendo, anzi incrementando i fondi per il sociale nel bilancio di previsione 2009, presentando già domani in consiglio comunale la soluzione individuata per l’erp di Laghetto, ripensando la distribuzione della nuova edilizia residenziale pubblica in modo diffuso sul territorio e nel contesto più ampio ed organico del Pat”.

Già da questa settimana, per quanto riguarda l’affitto, in città sono stati affissi manifesti che invitano ad utilizzare il sistema della locazione a canone agevolato.

In collaborazione con Aim, inoltre, con le bollette sarà inviato a tutti gli utenti un depliant informativo che spiega come e perché conviene sottoscrivere questo tipo di contratto.

La motivazione principale che dovrebbe convincere i proprietari riguarda la riduzione a zero dell’aliquota ICI per chi stipula i contratti agevolati.

Dallo scorso giugno, infatti, sono esenti dal pagamento dell’ICI i contratti di locazione agevolata stipulati dall’1 gennaio 2008 (prima l’ICI era al 4x1000).

Oltre all’ICI a zero, gli altri vantaggi economici per i proprietari sono la riduzione del 30% dell’imposta di registro e l’ulteriore deduzione del 30% dell’imponibile IRPEF derivante dai canoni di locazione.

I contratti ad oggi sottoscritti si riferiscono all’ultimo accordo tra associazioni dei proprietario e degli inquilini del 2004: sono complessivamente 1083, di cui 91 nel 2004, 127 nel 2005, 286 nel 2006, 259 nel 2007 e 320 nel 2008, dato che denota un crescente interesse generato dall’azzeramento dell’ICI.

Questo è il momento giusto, quindi, sia per i proprietari che per gli inquilini, anche per trasformare gli attuali contratti ordinari a canone libero (4 anni + 4 anni) in contratti a canone agevolato (3 anni + 2 anni).

Sul sito del Comune c’è il collegamento alle pagine del settore servizi abitativi dove trovare tutte le informazioni per fare il calcolo del canone di locazione agevolato e scaricare il modello di contratto da utilizzare.

E per chi vuole saperne di più, il settore servizi abitativi metta a disposizione il suo personale in contrà delle Morette 17, tel. 0444/221275 - 221106, e-mail  aglocazione@comune.vicenza.it  . Orario di apertura: lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle 10 alle 12.30; martedì e giovedì anche dalle 16.30 alle 18.30; mercoledì chiuso.

Sempre in contrà delle Morette, su appuntamento telefonico (0444/221275), offrono consulenze gratuite le associazioni dei proprietari il martedì e giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30.

Nell’ottica di promuovere questo tipo di contratto, prosegue nel frattempo fino al 15 luglio la possibilità di chiedere contributi da parte di proprietari che ripristinano alloggi per affittarli con contratto di locazione a canone “agevolato”,
Chi partecipa al bando deve documentare con fatture o preventivi l’esecuzione di interventi di ripristino dell’alloggio affittato con contratto agevolato. Il contributo è per lavori edilizi o impiantistici di importo non inferiore a 3.250 euro. Gli inquilini devono risultare residenti o lavorare nel Comune di Vicenza; non devono inoltre essere titolari, come tutti i componenti del loro nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggi o parti di essi per i quali l’imponibile complessivo ICI non sia superiore a 47.248,50.
Le condizioni devono essere autocertificate e valide al momento della stipula del contratto di locazione agevolata. La domanda per l’incentivo va presentata entro mercoledì 15 luglio al settore servizi abitativi, in contra’ delle Morette 17 E’ previsto anche l’invio per raccomandata con ricevuta di ritorno al Comune di Vicenza – settore servizi abitativi – contrà delle Morette 17, non oltre il 15 luglio 2009.
Il bando e le domande sono in distribuzione al settore servizi abitativi, in contra’ delle Morette 17, all’Ufficio relazioni con il pubblico, in corso Palladio 98, oppure si possono scaricare dal sempre dal sito del Comune, sezione Primo Piano.

Ieri, infine, si è chiuso il bando per il contributo alle spese dell’affitto sostenute nel 2007. Potevano partecipare  i cittadini residenti nel Comune di Vicenza, con regolare contratto d’affitto nel 2007, l’ISEE fsa in corso, cioè l’Indicatore della situazione economica equivalente ai fini del Fondo sostegno affitti, non superiore al nuovo limite di 14 mila euro.
L’anno scorso, per i contributi sugli affitti del 2006, erano state presentate 1081 domande, di cui 796 regolari e 285 escluse; sono stati inoltre finanziati 48 casi sociali, cioè domande non ricevibili rispetto ai parametri regionali, ma relative a situazioni critiche, segnalate dal settore interventi sociali. Il fondo complessivo ammontava a 1.155.879 euro, di cui 150  mila euro stanziati dal Comune di Vicenza e il resto da fondi statali e regionali. Il contributo medio erogato ad ogni famiglia è stato di 1.452 euro. Il bando prevedeva anche un contributo per sanare la morosità degli inquilini a rischio sfratto: sono stati erogati 23 mila euro per far fronte a 6 situazioni.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.