Città di Vicenza

03/02/2009

Prosegue giovedì 5 febbraio la rassegna d’essai “Film project” alla Multisala Roma

Dopo l’inaugurazione di giovedì 29 gennaio con Stella di Silvie Verheyde, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, prosegue giovedì 5 febbraio l’appuntamento d’essai denominato “FilmProject 2009” alla sala 2 della Multisala Roma di Vicenza. Il secondo appuntamento della rassegna, promossa e sostenuta dall’assessorato alla Cultura del Comune e curata da Mario Calderale, è con il film Alexandra di Alexander Sokurov.

Le  proiezioni, come per tutti gli altri appuntamenti, sono alle ore 16, 18, 20, 22. Il biglietto d’ingresso è di 5 euro, ulteriormente scontato a 3 euro per gli over 60, gli universitari e per i possessori della speciale card, disponibile alla Casa del Palladio e alla libreria Galla. Gli spettatori disporranno anche di un’esauriente scheda critico-informativa.

Alexandra, l’ultimo capolavoro di Alexander Sokurov è ambientato nella Cecenia dei giorni nostri. La protagonista , una donna anziana e corpulenta, affronta un viaggio disagevole per far visita al nipote Denis, che combatte con l’esercito russo in Cecenia. La donna trascorre alcuni giorni nel campo militare tra l’affetto del nipote, la curiosità e le premure dei soldati, la gentilezza di alcune donne cecene, toccando con mano l’orrore di una guerra che, pur senza essere vista, mostra tutta la sua sconcertante assurdità.

Il regista Alexandar Sukorov, è nato a Irkutsk, in Russia, il 14 giugno 1951. Figlio di un ufficiale dell’esercito, Alexander Sukurov segue i corsi di regia al VGIK di Mosca, dove conosce Tarkovskij che lo introduce negli Studios della Lenfilm. I suoi cortometraggi e documentari incorrono nella censura sovietica e vengono vietati in patria. Autore di lungometraggi a partire dagli anni Ottanta, assidua presenza nei festival internazionali, nel corso del tempo si rivela autore personalissimo, capace di trasferire il suo pensiero in una tavolozza di composizioni figurative e colori al limite dell’astrazione che hanno fatto parlare i critici di “poesia visiva”. Tra i suoi film più conosciuti si segnalano: Madre e figlio (1997), Moloch (1999), Taurus (2001), Arca Russa (2002), Il Sole (2005), Alexandra (2005).

Il prossimo appuntamento della rassegna sarà giovedì 12 febbraio, con il film Cover Boy di Carmine Amoroso.

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