Città di Vicenza

02/02/2009

Nel bilancio altri 300 mila euro per le famiglie in difficoltà. Salgono così a mezzo milione di euro le risorse destinate all’emergenza sociale

In tempi di ristrettezze economiche anche per le finanze del Comune, l’amministrazione comunale si vede costretta a tagliare su tutti i fronti del bilancio, ma mantiene intatti quelli del settore sociale, che, anzi, vengono rimpinguati con l’istituzione di un fondo di solidarietà di 300 mila euro destinato alle famiglie che per la prima volta si trovano in difficoltà. A questi si aggiungono altri 150 mila euro del fondo di solidarietà della Tia (tariffa di igiene ambientale) e circa 60 mila euro di contributo per la spesa del gas per il riscaldamento. In tutto fa oltre mezzo milione di euro messi in campo per il 2009 per far fronte all’emergenza sociale dovuta alla crisi economica-finanziaria che ha travolto anche le famiglie del ceto medio.

La novità è emersa dalla riunione di giunta di questa mattina dedicata al bilancio di previsione, il cui schema verrà approvato mercoledì prossimo.

“E’ la conferma dello straordinario gioco di squadra di questa giunta – ha commentato l’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari –: mettere insieme 300 mila euro ha significato per ciascun assessorato rinunciare ad una piccola fetta di risorse. Ma la volontà politica di puntare sul sociale in un momento così difficile è stata totale, a dimostrazione dell’enorme attenzione che questa amministrazione pone nei confronti dei più deboli. L’augurio, poi – ha aggiunto Giuliari –, è che con le prossime variazioni di bilancio, in corso d’anno, si possano destinare ulteriori risorse anche gli altri settori. Se oggi, del resto, dobbiamo pensare al mangiare, al vestire e all’abitare, non va dimenticato che anche la cultura, il turismo e lo sviluppo economico fanno parte integrante del benessere di una città”.

La conseguenza più significativa dell’istituzione del fondo di solidarietà sarà che nel 2009 il Comune garantirà un sostegno economico non solo alle famiglie che già da diversi anni si trovano in situazione di difficoltà, ma anche alle numerose famiglie che solo oggi si trovano nella situazione di doversi rivolgere ai servizi sociali per la prima volta. “I contributi del Comune – ha specificato meglio Giuliari – serviranno perché le famiglie non rinuncino ai servizi fondamentali per la vita famigliare, dalle utenze domestiche al pagamento dell’affitto, dall’assistenza agli anziani ai servizi all’infanzia. Lancio, anzi, un appello: non si vergognino i vicentini di rivolgersi ai servizi sociali del Comune. L’amministrazione non vuole lasciar sola nessuna famiglia e rilancia per questo il fondamentale ruolo di figure professionali come le assistenti sociali: possono dare consigli nell’affrontare un momento di difficoltà lavorativa, nel far fronte alle spese o anche solo per fornire informazioni utili a partecipare al prossimo bando per la consegna di alloggi popolari”.

Giuliari ha inoltre precisato che al massiccio intervento del Comune nel sociale si affiancano altre azioni di Aim, come il fondo di circa 60 mila euro per la spesa del gas per il riscaldamento (nel 2008 ne hanno beneficiato oltre 440 nuclei famigliari) o come il fondo di solidarietà previsto dalla recente deliberazione del consiglio comunale sulla tariffa di igiene ambientale, il quale si prevede possa ammontare a circa 150 mila euro. 

Infine l’assessore Giuliari ha annunciato il considerevole adeguamento delle risorse che il Comune assegnerà all’Ulss nel 2009 per la gestione di tutti i servizi per i disabili: “Siamo in attesa di conferma – ha spiegato l’assessore –, ma molto probabilmente l’aumento sarà di circa 160 mila euro, portando così la spesa del Comune per i disabili a 3 milioni e 100 mila euro sui 7 milioni totali che il bilancio riserva ai servizi sociali”.

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