Città di Vicenza

31/12/2008

Scatta il 12 gennaio il divieto di circolazione per Euro 0 ed Euro 1. Coinvolti anche i quartieri San Lazzaro, Villaggio del Sole, Laghetto, Fiumi, San Francesco e San Pio X

Scatta il 12 gennaio il divieto di circolazione programmato dall’amministrazione comunale tra gli interventi per fronteggiare l’inquinamento atmosferico. Il blocco riguarda i veicoli euro 0 ed euro 1 e i ciclomotori e motoveicoli a due tempi non catalizzati.

Queste le fasce orarie durante le quali i veicoli più vecchi, e quindi più inquinanti, non possono circolare: da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, dal 12 gennaio al 10 aprile.

Oltre alla classica zona soggetta ai blocchi della circolazione, il divieto riguarderà anche i quartieri di San Lazzaro, Villaggio del Sole, Laghetto, Fiumi, San Francesco e San Pio X.

Inoltre, se nel periodo che va dal 7 gennaio al 10 aprile si dovessero registrare 9 giorni consecutivi di supermanto del valore limite del PM10 (50 µg/m3 ), il Comune potrà applicare nella prima domenica utile successiva il blocco totale del traffico per tutti i veicoli a combustione interna.

Una “domenica senz’auto” è stata in ogni caso già programmata per il 22 marzo 2009.

“Ci rendiamo conto – commenta l’assessore all’ambiente Antonio Marco Dalla Pozza – che queste decisioni inseguono il problema anziché prevenirlo. Dall’anno prossimo il nostro obiettivo sarà trasformare il tema dell’inquinamento dell’aria in un’opportunità per la città. Vicenza deve trasformarsi nel segno della mobilità sostenibile, con scelte importanti che riguardino il trasporto pubblico e le infrastrutture. Nel frattempo mi scuso per i disagi che alcuni cittadini dovranno patire in seguito a queste limitazioni del traffico. Stiamo cercando di offrire loro un servizio di trasporto pubblico sempre più efficiente e conveniente, a partire dalla gratuità su tutte le linee Aim che abbiamo già attivato per chi ha compiuto 75 anni e spesso, più di altri, è proprietario di mezzi vecchi e soggetti ai blocchi contro l’inquinamento”.

Il divieto di circolazione che scatta lunedì 12 gennaio riguarda i veicoli alimentati a gasolio o benzina che siano classificati  “EURO 0” o “EURO 1 e i ciclomotori e motoveicoli a due tempi immatricolati prima del 1.1.2000 e non conformi alla Direttiva Europea 97/24/CE, cap.5.

La categoria di appartenenza è riportata nella ricevuta della tassa di proprietà (bollo) oppure si può determinare dalle norme antinquinamento rispettate dal veicolo e indicate nella carta di circolazione (libretto).

Sono previste deroghe al divieto, tutte elencate nell’ordinanza.

Tra gli altri, possono comunque circolare gli autoveicoli dei corpi di polizia, i mezzi del pronto soccorso e di chi è in servizio di reperibilità per ospedali e case di riposo, i mezzi del servizio pubblico e turistico, chi si occupa del trasporto di farmaci e derrate deperibili, i veicoli per i portatori di handicap, chi accompagna persone ad una terapia o a una visita medica, chi fa assistenza, il trasporto dei pasti, chi va a un funerale o a un matrimonio, chi si sposta per la revisione obbligatoria, i turisti nel percorso verso l’albergo, i mezzi degli ambulanti del mercato, i turnisti di zone o orari non coperti dai mezzi pubblici, chi va in stazione per prendere o accompagnare qualcuno al treno o alla corriera.

Se si rientra in queste eccezioni, per non incorrere nella sanzione è necessaria l’autocertificazione, scaricabile dal sito internet comunale o in distribuzione neipalazzi comunali dall’8 gennaio 2009.

Questo il perimetro (sempre percorribile), all’interno del quale scattano le limitazioni alla circolazione:

Via Ferretto de Ferretti (dalla linea ferroviaria a Viale Verona) – Viale Verona (dall’altezza del distributore Esso in prossimità di Via Sella fino a Viale San Lazzaro) – Viale San Lazzaro (da Viale Verona a Via Fermi) - Via Fermi (da Viale San Lazzaro a Via Soldà) – Via Soldà (da Via Fermi a Via Mons. Onisto) – Via Mons. Onisto (fino all’accesso del parcheggio del Brico) – Via Soldà (da Via Mons. Onisto fino a Via Quasimodo) – Via Quasimodo Strada delle Cattane (da Via Quasimodo fino a Viale Crispi) – Viale Crispi (da Strada delle Cattane fino a Via del Mercato Nuovo) – Via del Mercato Nuovo (da Viale Crispi fino a Via Legione Antonini) – Via Legione Antonini (da Via del Mercato Nuovo a Via Pecori Giraldi) – Via Pecori Giraldi (da Via Legione Antonini alla  rotatoria dell’Albera - Viale del Sole, compreso il parcheggio dell’ipermercato PAM, con entrata e uscita solo da Via Pecori Giraldi) – Viale del Sole (da Via Pecori Giraldi a Via Brg Granatieri di Sardegna) - Via Brg Granatieri di Sardegna (da Viale del Sole a Via Biron di Sopra) – Strada Biron di Sopra (tratto compreso nell’area interdetta, da Via Brg Granatieri di Sardegna fino a Strada Pasubio) - Strada Pasubio (da Strada Biron di Sopra a Viale Diaz) - Viale Diaz (dalla rotatoria dell’Albera fino a Viale Dal Verme) – il perimetro passa a nord dell’area abitata presente tra Via Albricci e Via Monte Suello, queste sono comprese nell’area vietata) – Strada di Sant’Antonino (da Via Monte Suello a Strada Cresolella) – Strada della Cresolella (il perimetro prosegue fino a Via Lago Maggiore, strada compresa all’interno dell’area interdetta congiungendosi con Strada Marosticana) - Strada Marosticana (da Via Lago Maggiore fino a Viale Grappa) – Viale Grappa (da Strada Marosticana fino a Via Pforzheim, per la sola uscita dal park Cricoli) - Via Pforzheim - Viale Cricoli (da Via Pforzheim a Viale Fiume) – Viale Fiume Viale Trieste (da Viale Fiume fino alla ferrovia Vicenza - Schio) – ferrovia Vicenza - Schio (da Viale Trieste fino a Strada di Bertesina) – Strada di Bertesina (dalla ferrovia Vicenza - Schio fino a Via Moro) - Via Moro (fino a Strada di Ca’ Balbi) – Strada di Ca’ Balbi (da Via Moro a Via Camisano)- Via Camisano (da Strada di Ca’ Balbi alla ferrovia Milano Venezia) – ferrovia Milano Venezia (da Via Camisano fino a Via Ferretto de’ Ferretti).

Queste le strade all’interno e vicine al perimetro, comunque sempre percorribili:

Viale Crispi – tutto percorribile; Viale Dal Verme -tutto percorribile; Viale Diaz – tutto percorribile; Via Divisione Folgore – tutta percorribile; Strada Sant’Antonino – tutta percorribile; Via Cresolella – tutta percorribile; Strada Marosticana – tutta percorribile; Viale Fiume – tutta percorribile; Via Ragazzi del ’99 – tutta percorribile; Viale Astichello – nel tratto compreso tra via Ragazzi del ’99 fino a Via BadenPowell compresa; Viale Trieste – percorribile dall’intersezione con Via Quadri verso Treviso; Via Quadri – tutta percorribile; Strada di Bertesina – tutta percorribile; Via Spalato – tutta percorribile; Via Trissino – da Viale della Pace a Via Bassano; Via Bassano – tutta percorribile; Viale della Pace – percorribile da Via Trissino fino all’intersezione con Via Camisano; Via Camisano – tutta percorribile; Via Vittime Civili di Guerra – tutta percorribile; Via Bassano – tutta percorribile; Via dello Stadio – percorribile da Via Bassano alla Riviera Berica; Viale Risorgimento Nazionale – tutto percorribile.

Il fac-simile dell’autocertificazione sarà in distribuzione da giovedì 8 gennaio all’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Corso Palladio, 98; al Comando di Polizia Locale - Contrà Soccorso Soccorsetto ; alle portinerie dei palazzi comunali - Corso Palladio, 98 - Piazza Biade, 26 e nelle Circoscrizioni; in internet, collegandosi al sito del comune.

L’ordinanza è disponibile all’Ufficio relazioni con il pubblico - Corso Palladio, 98; è inoltre scaricabile da internet, collegandosi al sito del comune.

I numeri di telefono ai quali chiedere ulteriori informazioni sono:
Settore Ambiente e Tutela del Territorio tel. 0444/221598;
Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0444/221360;
Comando di Polizia Locale tel. 0444/545311.

Una segreteria telefonica con informazioni aggiornate è attiva 24 ore su 24 al numero 0444/222324.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.