Città di Vicenza

27/11/2008

Lunedì 1 dicembre Giornata mondiale per la lotta all’Aids: le iniziative in città

Una tre-giorni di eventi è in programma a Vicenza a partire da sabato prossimo per celebrare la Giornata mondiale per la lotta all’Aids del 1° dicembre, grazie alla sinergia tra l’assessorato alla famiglia e alla pace del Comune di Vicenza e alcuni enti ed associazioni di volontariato vicentini che si occupano di malati di Aids: cooperativa Cosmo, associazione Anlaids, Casa Speranza, Caritas, Ser.t. e Malattie infettive dell’Ulss n.6-Vicenza, Casa Marcoaldi, ufficio scolastico provinciale di Vicenza, cooperativa sociale “Insieme”, consorzio Prisma.

Il calendario delle iniziative è stato presentato questa mattina a palazzo Trissino dall’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari: “L’obiettivo della giornata mondiale – ha ricordato – è sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di una malattia che, pur non avendo più i tragici contorni degli anni ’80, continua a diffondersi in tutto il mondo e soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, a causa della povertà e della scarsa accessibilità ai farmaci”. In effetti il rapporto annuale dell’Unaids (programma congiunto delle Nazioni Unite sull'Hiv/Aids) stima che vi siano oltre 33 milioni di persone contagiate dal virus Hiv, con circa due milioni e mezzo di nuove infezioni per anno.

La situazione dell’Aids nel territorio vicentino è stata illustrata da Vincenzo Balestra e da Giampietro Pellizzer, responsabile del Ser.T. e direttore dell'U.0. Malattie infettive e tropicali dell’Ulss n. 6 – Vicenza. In particolare i dati rilevano come rispetto alla fine degli anni ’80 e primi ’90 il numero di casi incidenti di pazienti infetti sia diminuito drasticamente (188 casi nel 1985, 27 nel 2007). Tuttavia l’epidemia è in costante evoluzione: ora infatti il principale veicolo di trasmissione è il rapporto sessuale, mentre l’uso iniettivo di droga è una causa in continua diminuzione. Grazie alle terapie oggi ormai ben tollerate, poi, è notevolmente diminuito anche il tasso di mortalità, ma non va dimenticato che comunque la speranza di vita dei pazienti infetti da Hiv è ancora nettamente inferiore rispetto alle persone non infette di pari età. I dati dimostrano inoltre che l’età media dei nuovi infetti sta aumentando con il passare degli anni, con evidenti consegue dal punto di vista assistenziale.

Il programma delle iniziative messo in campo quest’anno a Vicenza per sensibilizzare l’opinione pubblica parte sabato 29 novembre alla Cooperativa Insieme in viale Della Scola (San Pio X), dove, a partire dalle 15, Thierry Parmentier presenterà l’esposizione ludico-artistica, e allo stesso tempo simbolica, di caschi decorati per biciclette che va sotto il titolo di “Non rischiare! Proteggiti… la testa”. Dalle 17 alcuni rappresentanti dell’ospizio San Josè del Guatemala, che ospita bimbi malati di Aids, racconteranno la propria esperienza e promuoveranno le adozioni dei bambini da loro seguiti. Per tutta la giornata poi l’associazione Anlaids venderà piantine bonsai in contrà Cavour, per raccogliere fondi da destinare in particolare alla ricerca sull’Aids.

Verrà devoluto pure il ricavato dello spettacolo di teatro-danza “Identikit” curato dalla Casa Marcoaldi e in programma al ridotto del teatro comunale alle 17 di domenica 30 novembre (adulti 10 euro, 5 i bambini): in questo caso i beneficiari saranno i bambini malati di Aids ospiti dell’ospizio San Josè del Guatemala, i cui rappresentanti assisteranno fra il pubblico alla performance di Thierry Parmentier e il suo circo immaginario (biglietti su www.greenticket.it o dalle 16 alla biglietteria).

Lunedì 1 dicembre, per finire, nella sede del comitato di solidarietà delle famiglie dei tossicodipendenti e malati di Aids di contrà San Domenico 6 verrà celebrata la Santa Messa in ricordo delle persone decedute per Aids.

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