Città di Vicenza

26/11/2008

Variati sul Dal Molin: “Da ieri abbiamo la relazione paesaggistica e il progetto definitivo. Vogliamo analizzarli approfonditamente"

Sono arrivati ieri in Comune due documenti da tempo attesi sul Dal Molin: la relazione paesaggistica e il progetto definitivo architettonico della costruzione della nuova base.

Sulla relazione, prodotta dall’impresa che ha vinto la gara d’appalto, la Regione deve esprimersi dopo aver raccolto i pareri di chi ha titolo, Comune di Vicenza compreso, a partecipare ad una conferenza dei servizi che è già stata fissata per il 5 dicembre.

“Vicenza – dichiara il sindaco Achille Variati – prende molto seriamente questo passaggio formale ed intende analizzare con grande attenzione documenti che chiediamo da tempo. La relazione paesaggistica, in particolare, è indispensabile per la definizione delle questioni ambientali e di paesaggio sia attuali che future, per capire cioè quali potrebbero essere gli impatti della costruzione della nuova base. La valuto perciò con estrema serietà e mi auguro che anche gli altri enti coinvolti facciano altrettanto. Spero, cioè, che non pensino di chiudere l’analisi di questi documenti con il 5 dicembre. Sarebbe una vera carnevalata. Ci vuole tempo e serietà”.

“Per quanto mi riguarda - prosegue Variati -  ho chiesto ai miei tecnici di cominciare ad esaminare la documentazione. Serviranno sopralluoghi e approfondimenti. Del resto la contrarietà mia e del consiglio comunale a quel sito si è sempre basata non su ideologie, ma su ragionamenti di tipo ambientale e questa è l’occasione per approfondire finalmente la questione. Nel frattempo, visto che è stato presentato anche il progetto definitivo, chiederò immediatamente al commissario di governo Costa e alla Regione di procedere alla valutazione di impatto ambientale: possono anche dirmi di no, ma sono convinto che la VIA vada fatta per rispetto verso la città e per la particolare delicatezza dell’area. D’altra parte, mi aspetto uguale scrupolosità anche dalla Regione, visto che lo stesso presidente Galan in questi ultimi anni ha fatto della tutela del paesaggio un suo cavallo di battaglia” .

Ad una prima sommaria analisi della Relazione paesaggistica, il sindaco rileva che si interessa soltanto dell’area di progetto: “Il documento conclude che non ci sarebbero problemi di tipo paesaggistico, ma non ho visto riferimenti al territorio circostante, alla viabilità, al tema della rototraslazione… L’ho trovato francamente un po’ bucolico. Con tante foto e poca analisi. Ma, com’è doveroso, mi riservo il tempo di approfondirlo meglio”.

Intanto, su istanza di un gruppo di cittadini (primo firmatario Giancarlo Albera), il sindaco ha chiesto ai tecnici comunali di verificare che, effettivamente, al Dal Molin stiano proseguendo soltanto i lavori di bonifica e non altro.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.