Insicurezza, bassa autostima, disagio famigliare, problemi di apprendimento o comportamentali, difficoltà organizzativo-motorie e incapacità di relazionarsi con gli altri. Sono solo alcuni dei problemi tipici dei nostri tempi che attanagliano sempre più persone. Per andar loro incontro è nato lo sportello di consulenza pedagogico-clinica, grazie all’iniziativa dell’associazione di promozione socio-culturale “Spazio Empatia”, svolta in collaborazione con il Comune di Vicenza, che fino al prossimo 30 giugno mette nuovamente a disposizione la sede della circoscrizione 5 di via Lago di Pusiano 7. L’attività dello sportello di ascolto e di aiuto è infatti ripresa dopo una fase di sperimentazione di alcuni mesi che si è conclusa con successo nella scorsa primavera.

Nei dettagli l’attività del servizio è stata presentata oggi dall’assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari, dal presidente di “Spazio Empatia” Francesco Schiavon e dalla pedagogista clinica Maria Zaupa, che, assieme alla collega Sabrina Germi, è proprio colei che accoglie e segue i bambini, gli adolescenti, i genitori, gli insegnanti e gli anziani che si rivolgono allo sportello.

Coperto dal segreto professionale, l’intervento pedagogico-clinico è finalizzato a cogliere il motivo del disagio interiore attraverso un percorso diagnostico relativamente breve, di massimo sei incontri, che comprende il colloquio iniziale, l’anamnesi, la rilevazione delle abilità e delle potenzialità, la sintesi diagnostica e, infine, la formulazione del progetto educativo. L’approccio pedagogico-clinico, in particolare, si caratterizza per lo sviluppo nella persona di una profonda autoconsapevolezza, utile a far emergere le risorse interiori come risposta naturale al disagio.

“L’iniziativa è davvero lodevole – ha dichiarato l’assessore Giuliari – perché permette di fare rete, di creare sinergia in particolare fra le diverse figure che si occupano del bambino e del ragazzo nelle sue fasi di sviluppo. Dal territorio proviene un forte bisogno di aiuto soprattutto da parte dei genitori, ma anche degli insegnanti, e per fortuna che la città riesce ad offrire le giuste professionalità in grado di dare loro una risposta concreta”.

Durante la fase sperimentale della scorsa primavera il servizio ha seguito 7 persone e ha fornito consulenza telefonica in 8 casi, in particolare a insegnanti. Le professioniste hanno riscontrato fra i bambini e gli adolescenti problemi legati per lo più a difficoltà di apprendimento e a somatizzazioni dovute a disagi in ambito famigliare, oppure problemi relazionali dovuti a stati di insicurezza o, ancora, disorientamento nella scelta del percorso scolastico. Fra gli adulti, invece, i maggiori problemi sono stati riscontrati a livello di autostima, di difficoltà di tipo emotivo-affettivo e nella gestione delle problematiche famigliari.

Il ricorso allo sportello di consulenza pedagogo-clinica richiede soltanto il pagamento dell’iscrizione annuale di 15 euro all’associazione “Spazio Empatia”. È necessario fissare l’appuntamento telefonando alla segreteria della circoscrizione 5 al numero 0444 222750 o scrivendo a circoscrizione5@comune.vicenza.it. Due le aperture settimanali: il martedì dalle 14 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19.