Città di Vicenza

14/11/2008

La IV commissione consiliare in visita alla biblioteca internazionale “La Vigna”

La IV commissione consiliare ha recentemente visitato la biblioteca internazionale “La Vigna” di contrà Porta Santa Croce, l’istituto culturale e di documentazione fondato da Demetrio Zaccaria unico al mondo per il suo patrimonio librario specializzato nel settore di studi sull’agricoltura e sulla cultura e civiltà del mondo contadino.

Guidati dal presidente della biblioteca Mario Bagnara e dal vicepresidente Luigino Curti, i sette componenti della commissione che hanno partecipato al tour tra spazi e tesori della biblioteca di palazzo Brusarosco-Zaccaria, si sono soffermati in particolare alle barchesse di fianco al palazzo, in parte restaurate con fondi del Giubileo del 2000 e poi abbandonate per mancanza di ulteriori finanziamenti. “La Vigna – ha infatti evidenziatola presidente della IV commissione consiliare Isabella Sala al termine della visita – è uno di quegli esempi di patrimonio culturale ed artistico poco conosciuto dai vicentini e non sempre valorizzato sufficientemente da soggetti pubblici e privati. L’amministrazione comunale – ha annunciato – intende impegnarsi per il recupero di questo prezioso spazio in centro storico, cui magari affiancare un luogo dove possano incontrarsi e collaborare le associazioni che si occupano di “cultura del verde”, della conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico”.

Isabella Sala ha anche espresso un suo personale sogno: la sistemazione del magnifico parco interno della biblioteca secondo il disegno di Carlo Scarpa, dopo che due anni fa - grazie al contributo della Regione e del Comune - è stato sistemato l’appartamento all’ultimo piano del palazzo, progettato dal celebre architetto per Ettore Gallo, e oggi valorizzato come foresteria per studenti e studiosi stranieri nonché come splendida sede per mostre ed eventi culturali. “Nei trent’anni dalla scomparsa del celebre architetto, artista e intellettuale – spiega meglio Sala -, riprendere un suo progetto, sempre unico e attuale, sarebbe un modo importante di restituire a Vicenza qualcosa che le appartiene”.

La IV commissione consiliare ha quindi lasciato la biblioteca “La Vigna” col proposito di approfondire con il presidente Bagnara e gli assessori Francesca Lazzari alla cultura e Ennio Tosetto ai lavori pubblici le problematiche e le potenzialità dell’istituzione. “Non vogliamo sottacere quello che più preoccupa il presidente – ha dichiarato Sala -: l’insufficienza delle risorse per la gestione della biblioteca, che avrebbe bisogno di crescere in dotazione, ma soprattutto di avere risorse umane sufficienti e di riconoscere appieno l’operato di quelle esistenti. Credo sia importante, anche in questo caso – ha aggiunto -, unire le forze e capire che tutti gli enti pubblici e i soggetti privati sensibili sono chiamati a contribuire nell’opera di valorizzazione di un patrimonio unico. In questo senso, mi auguro che il ministro per le politiche agricole e forestali Luca Zaia abbia presto modo di prendere atto di quello che “La Vigna” può significare per lo sviluppo di una vera “civiltà del verde” e i suoi risvolti culturali ed economici per la nostra regione, per l’Italia e per il mondo”.

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