Città di Vicenza

12/11/2008

Lettera con pesanti minacce al sindaco Variati

“Variati dopo la banca a saltare in aria sei tu. Attento bastardo”. Questo il pesante messaggio contenuto in una lettera anonima recapitata alla segreteria del sindaco di Vicenza questa mattina.

Il capo di gabinetto e portavoce, Jacopo Bulgarini d’Elci, che ha aperto la missiva indirizzata al sindaco, affrancata, ma non timbrata dall’ufficio postale, ha immediatamente informato la questura di Vicenza. Agenti della Digos hanno sequestrato il documento, costituito da una composizione di singole lettere maiuscole, presumibilmente timbrate su un foglio poi fotocopiato.

“L’esplicito riferimento all’attentato di domenica 2 novembre alla Banca Popolare di Vicenza - dichiara Bulgarini d’Elci - , che fu subito duramente condannato dal sindaco, rende ancora più inquietante il messaggio di oggi. Proprio per questo motivo ho riferito agli inquirenti anche di un altro episodio di cui il sindaco è stato oggetto nei giorni scorsi e al quale, in un primo momento, Variati stesso aveva ritenuto di non dare troppo peso”. Questo precedente episodio, ora oggetto di indagini, non è stato rivelato nei dettagli alla stampa. Il sindaco ha preferito non commentare l’accaduto. 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.