Città di Vicenza

06/11/2008

Piste ciclabili: situazione attuale, nuovi interventi, iniziative per la mobilità ciclistica

Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione del secondo stralcio della pista ciclo-pedonale lungo la ferrovia Vicenza-Schio, da viale Trieste fino al confine con Monticello Conte Otto.

Questa mattina l’assessore alla mobilità e ai lavori pubblici Ennio Tosetto ha presentato il provvedimento. “Ogni segmento di pista – ha dichiarato Tosetto – va visto come parte di  un contesto più generale dello sviluppo delle piste ciclabili in città e dei servizi a sostegno della mobilità ciclistica”.

Il percorso ciclabile lungo la ferrovia Vicenza-Schio rientra tra gli interventi considerati prioritari dal Piano pluriennale piste ciclabili.

La pista, inoltre,  si inserisce in uno scenario di più ampia valenza che vede la compartecipazione tecnico – amministrativa dei Comuni di Vicenza, Monticello Conte Otto e Dueville, per garantire la mobilità ciclabile all’interno dei rispettivi territori.

Il percorso lungo la Vicenza - Schio si sta attuando per successivi stralci: il 1° stralcio, compreso tra l’ex casello delle ferrovie e il confine con il Comune di Monticello Conte Otto, è in fase di completamento.

Il 2° stralcio, approvato in questi giorni dalla giunta, è compreso tra via dei Camaldolesi e l’ex casello FF.SS., dove appunto si innesta con il primo stralcio.

Il nuovo percorso costeggerà il lato ovest della tratta Vicenza-Schio a circa 6 metri di distanza dalla ferrovia e separato da una rete metallica, per una lunghezza complessiva di circa 450 metri. Largo 2 metri e mezzo, sarà realizzato al grezzo con finitura costituita da uno strato di misto cementato.

L’importo dei lavori è di 150 mila euro IVA compresa; il primo stralcio era costato 280 mila euro; progettista e responsabile del procedimento è l’ingegner Giovanni Fichera.

Questo il quadro generale degli interventi previsti per lo sviluppo della mobilità ciclistica:

Rete piste ciclabili attuali e previste. Sviluppo del piano

La rete ciclabile di progetto complessiva prevista nel Piano delle piste ciclabili del Comune di Vicenza è di 141 km.

Nello specifico:

- Rete ciclabile esistente anno 2000:                               21 km

- Rete ciclabile realizzata periodo 2000-2008:               12 km

- Rete ciclabile esistente anno 2008:                               33 km

Percorsi prioritari previsti nel Piano piste ciclabili:

Percorso 1: Creazzo - S. Lazzaro - Centro

Percorso 2: Polegge - Laghetto - Parco Querini - Centro

Percorso 3: Monticello Conte Otto - Anconetta - quartiere di Via Quadri - Centro

Percorso 4: Bertesinella - Viale della Pace – S. Pio X – Centro

 Percorso 5: Laghetto - Albera – S. Lazzaro – Ferrovieri

Nel programma triennale delle opere pubbliche 2009 –2011, per l’anno 2009 sono stati inseriti nuovi percorsi di piste ciclabili, per 860 mila euro complessivi.

Questi gli interventi previsti:

Percorso ciclabile S. Lazzaro – Centro: 100 mila euro

Percorso ciclabile Laghetto – Centro: 60 mila euro

Percorso Viale Trento – Viale Carducci (per il collegamento alla passerella sul Bacchiglione): 150 mila euro

Percorso ciclabile Ospedaletto – Anconetta: 250 mila euro

Percorso ciclabile Monticello C.O. – Anconetta II° stralcio: 150 mila euro

Percorso ciclabile Parco Retrone – Gogna (per il collegamento alla passerella sul Retrone): 150 mila euro

(In più: Manutenzione Pista ciclabile Riviera Berica: 100 mila euro da ricavi).

Iniziative e servizi per lo sviluppo della mobilità ciclistica

Incentivare la mobilità ciclistica non significa solo realizzare nuove piste e percorsi, ma anche diffondere la cultura dell’uso di questo mezzo in alternativa all’automobile, soprattutto per brevi distanze, inferiori a 5 chilometri.

In quest’ottica, la settimana scorsa, l’amministrazione comunale ha presentato un progettodi Bike Sharing alla Regione Veneto, per ottenerne il relativo finanziamento di 185 mila euro.

Si tratta di un sistema di noleggio, costituito da 6 stazioni con ciclo posteggi da cui l’utente preleva la bicicletta con una tessera elettronica, la utilizza per il tempo che necessita e la restituisce anche in un punto diverso da quello del prelievo, così da renderla disponibile per un altro utilizzatore.

Le 6 stazioni previste nel progetto sono:

1. stazione Trenitalia           

2. ospedale               

3. piazza Matteotti                

4. piazza Duomo                              

5. piazzale del Mutilato

6. Park Stadio

Vicino alla stazione ferroviaria l’amministrazione sta anche valutando la possibilità di aprire un Centro Servizi – Bike service, come luogo di concentrazione di servizi per la ciclabilità. Tra i servizi previsti, la riparazione dei cicli, il parcheggio coperto e custodito, la marcatura antifurto già avviata nel corso della Settimana europea della mobilità sostenibile.

Un'altra azione riguarda il riordino e il potenziamento delle rastrelliere portabiciclette presenti all’interno del centro storico, dove si è calcolato un fabbisogno di nuovi stalli per almeno 450 biciclette. Il progetto già predisposto dal Settore Mobilità e Trasporti prevede l’installazione di 1.500 nuovi posti bici, di cui circa 650 aggiuntivi rispetto a quelli esistenti.

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