Città di Vicenza

02/11/2008

Variati sull’attentato: “Vicenza ha schifo di gente come questa. Domani sera fiaccolata di solidarietà a difesa della democrazia”

Il sindaco Achille Variati usa parole durissime per condannare l’attentato terroristico di stamani alla sede della Banca Popolare di Vicenza. E convoca per domani sera (lunedì), alle 21, una fiaccolata di solidarietà alla Popolare e in difesa della democrazia, invitando a partecipare cittadini, forze politiche e associazioni di categoria. La fiaccolata partirà da piazza Castello per poi dirigersi al luogo dell’attentato.

"Esprimo la solidarietà totale della città – dichiara Variati – alla Banca Popolare di Vicenza, al suo Presidente, ai dipendenti. Questo gesto, al di là della sua valenza criminale e degli esiti tragici che poteva avere, risulta particolarmente odioso perché colpisce una banca con un azionariato diffusissimo tra i vicentini, che sono quasi il 60% dei 55 mila soci dell’istituto. Colpire la Popolare significa, con una scelta chiaramente non casuale, colpire simbolicamente la nostra città in uno dei suoi cuori sociali ed economici. E significa colpire un simbolo del riscatto della nostra gente dalla miseria del dopoguerra, della voglia di intrapresa e di risparmio, del coraggio con cui questa città si è nei decenni elevata. Non ci può essere alcuna comprensione, non ci può essere alcuna giustificazione, non ci può essere alcun tentennamento nei confronti di chi sceglie la strada perdente e vigliacca della violenza terroristica, di chi vuole spargere veleno nella nostra comunità. Questo gesto, che richiama in modo inquietante l’attentato all’oleodotto Nato, conferma purtroppo timori che ho già espresso in molte occasioni. Per colpa di una lunga serie di errori, per scelte sbagliate fatte senza cercare una vera sintonia con la comunità locale, la nostra città rischia di diventare agli occhi di alcuni irresponsabili provocatori un campo di battaglia. Un campo di battaglia ideale per pericolosi elementi esterni che vogliono strumentalizzare una questione problematica della nostra comunità per mettere in pratica le loro deliranti teorie e le loro miserabili aspirazioni da guerriglieri. Un campo di battaglia in cui portare un’ideologia dell’odio obsoleta e idiota, che ripugna a una città civile come la nostra, e metodi criminali che nulla hanno a che spartire con la democrazia. C’è un messaggio chiaro e forte che voglio mandare a questi signori: andatevene, perché questa città ha schifo di gente come voi. Per questo invito tutti i miei concittadini a cui sta a cuore la democrazia a partecipare a una fiaccolata di solidarietà alla Popolare e di resistenza civile contro il terrorismo, lunedì sera".

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