Città di Vicenza

28/10/2008

“Europa in piazza 2008” da venerdì a domenica con prodotti tipici, artigianato e curiosità internazionali

Per la quarta volta nel Triveneto, da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre arriva in piazza dei Signori, a Vicenza, “Europa in piazza 2008”. La mostra-mercato a carattere internazionale di prodotti tipici, artigianato e curiosità è stata presentata questa mattina a palazzo Trissino dall’assessore comunale Tommaso Ruggeri e dal presidente dell’associazione culturale “Il Tritone”, Anna Marsiletti.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’associazione orobica Noter de Berghem e ha sempre riscontrato un grande successo di pubblico. Quasi un centinaio, del resto, gli espositori provenienti da molti paesi europei, tra cui Francia, Austria, Germania, Inghilterra, Spagna, Svizzera, Polonia, Irlanda, Finlandia, Norvegia; ma anche dalla stessa Italia e in particolare dal Piemonte, dalla Lombardia, dal Trentino Alto-Adige, dalla Sicilia e dalla Puglia: ciascuno proporrà un’ampia vetrina di tipicità, con possibilità di degustazioni e di acquisto di cibi e ninnoli inusuali, che possono anche costituire simpatiche idee regalo in vista delle imminenti feste natalizie.

“In questi due mesi di settembre e ottobre la piazza di Vicenza è risultata molto animata – ha sottolineato l’assessore Ruggeri, che inaugurerà la mostra-mercato venerdì mattina in piazza dei Signori alle 12.30 –. È il segno tangibile dell’impegno che si è assunta l’amministrazione nel rivitalizzare il centro cittadino. Tuttavia il Comune da solo non può far tutto, per cui ben venga lo straordinario contributo che portano associazioni come Il Tritone nel proporre iniziative di questo livello”.

Dalle 9 del mattino fino al tramonto i visitatori potranno dunque trovare nel “salotto” della città stoffe provenzali, foulard di Lione, porcellane dell’associazione vasai dello Staffordshire e cristalli di Barmoral, candele romene a forma di frutta, ambra della Polonia, catene placate in oro, pelli finlandesi, quadri artistici, bambole, legni lavorati e articoli per la casa. Largo spazio sarà dedicato anche all’enogastronomia tipica: dal cioccolato piemontese a quello svizzero, dal pesce norvegese al gulasch dell’Ungheria, dai dolci di Salisburgo ai biscotti della Bretagna, dai prodotti dell’Alta Savoia ai funghi e alle farine della Lunigiana.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.