Città di Vicenza

16/10/2008

Il Comune ha emanato un avviso pubblico per l’uso gratuito del Teatro Comunale Città di Vicenza

Nuove regole per l’utilizzo gratuito del Teatro Città di Vicenza da parte del Comune: le novità sono state introdotte dall’amministrazione comunale per fare ordine in una materia che vede gli uffici dell’assessorato alla cultura nelle vesti di coordinatori del pacchetto di date concesse nell’ambito della convenzione fra Teatro e Comune.

«All’interno delle cinquanta giornate a nostra disposizione e a partire dal 2009 - afferma l’assessore alla cultura Francesca Lazzari - abbiamo deciso di destinare venti date, dieci nel primo semestre e dieci nel secondo, alle associazioni culturali senza scopo di lucro promotrici di eventi di particolare interesse, che abbiano sede a Vicenza o che operino prevalentemente in città. Per la selezione delle richieste procederemo attraverso un avviso pubblico con sufficienti garanzie di equità e trasparenza».

Il testo dell’avviso pubblico e il relativo modulo di richiesta sono già scaricabili dal sito. La richiesta andrà indirizzata all’assessorato alla cultura del Comune e dovrà pervenire entro il 15 novembre 2008 per le date riferite al primo semestre 2009 ed entro il 30 aprile 2009 per le date riferite al secondo semestre 2009.

Una commissione composta dal sindaco, dall’assessore alla cultura (o da loro delegati) e dal direttore del settore cultura valuterà le domande pervenute e stilerà una graduatoria per l’ammissione.

L’introduzione dell’avviso pubblico è solo una delle modalità operative introdotte dall’assessorato di Levà degli Angeli per dare all’attività culturale cittadina nuove regole, sulla base di criteri di trasparenza e dialogo con gli operatori.

Ne sono un altro esempio i “tavoli” degli operatori musicali e teatrali convocati qualche mese fa e che continuano a lavorare alla prima fase di riordino del sistema culturale cittadino, rispettivamente sotto il coordinamento del direttore del Conservatorio “A. Pedrollo”, Paolo Troncon, e del drammaturgo e studioso di teatro, Roberto Cuppone.

«Scopo dei “tavoli” - prosegue la Lazzari - è quello di mettere a confronto la progettualità dei principali promotori del territorio o dei referenti dei luoghi di programmazione stabile al fine di armonizzare i calendari, evitare sovrapposizioni, costruire nuove sinergie per rendere l’offerta musicale e teatrale cittadina quanto più possibile integrata e condivisa.»

Ma c’è di più: lo strumento dell’avviso pubblico sarà adottato anche per disciplinare l’annosa questione dell’utilizzo del Teatro Olimpico, che - nonostante l’apertura del Comunale - continua a rappresentare una spina nel fianco dei gestori del monumento palladiano. Gli uffici dell’assessorato stanno mettendo a punto il documento in questi giorni, ma la complessità dell’argomento richiede uno studio approfondito. In questo ambito è prevista la costituzione di una commissione consultiva comunale, composta dalla direttrice dei Musei civici, Maria Elisa Avagnina, dal direttore del settore cultura, Riccardo Brazzale, e dal segretario dell’Accademia Olimpica, Cesare Galla, che vaglierà le domande di utilizzo. La commissione agirà in stretto collegamento sia con l’assessore Lazzari sia con i due coordinatori dei tavoli musica e teatro.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.