Città di Vicenza

14/10/2008

Vittorio Sgarbi, Francesco Bruno e altri personaggi famosi nella collezione Mutant Canvas # 1 di Nicola Artico alla Casa del Palladio

Inaugurazione con Sgarbi e Bruno venerdì 17 ottobre ore 12.30

Venerdì 17 ottobre, alle 12.30, all’Auditorium Canneti di Vicenza si svolgerà la vernice della mostra di Nicola Artico “Collezione Mutant Canvas #1”, che introdurrà all’esposizione delle opere allestita alla casa del Palladio dal 18 ottobre al 30 novembre. La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con Regione Veneto, AIM e Amcps e resterà aperta dal martedì alla domenica, dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Informazioni all’Assessorato alla Cultura tel. 0444 222114 – 222101 e-mail: uffmostre@comunevicenza.it

Saranno presenti all’inaugurazione il critico d’arte Vittorio Sgarbi, la prima ballerina della Scala di Milano Gilda Gelati, il criminologo Francesco Bruno e il regista e scrittore Marco Capuzzo Dolcetta. I personaggi presenteranno la mostra interagendo direttamente dal palco dell’Auditorium Canneti su allestimenti del gruppo Opla+, in un’ironica e metaforica riproduzione di tela mutante dal vivo.

La collezione Mutant Canvas è infatti un progetto incentrato su una ricerca artistica che vede opere celebri modificate digitalmente attraverso l’interpolazione di personaggi, suoni, parole e immagini. Non si tratta di una semplice trasposizione elettronica di immagini di opere più o meno famose, ma di momenti di creazione, di manipolazione, di selezione, che portano l’opera in un nuovo contesto, sradicata dal suo luogo d’origine. La tela mutante apre a uno scenario di ibridazione culturale. Nicola Artico raffigura i personaggi del proprio tempo mettendo in rilievo le mutazioni culturali delle varie epoche. Egli si avvale della potenzialità espressiva di figure famose, come delle icone che narrano e consentono un’analisi della società odierna in chiave ironica.
La collezione Mutant Canvas #1 presenta una decina di lavori: moderne macchine sceniche animano le tele mutanti; i ritratti in movimento sono di Andrea Locicero, Daniela Santanchè, Enrico Deaglio, Gad Lerner, Gilda Gelati, Oliviero Toscani, Philippe Daverio, Pia Tuccitto, Piero Chiambretti, Vittorio Feltri, Vittorio Sgarbi.
A Vicenza verrà presentata in anteprima parte della collezione #2 che include alcune opere create appositamente per la città del Palladio. Sono inoltre in lavorazione per la collezione #2 ritratti di Enrico Grezzi, Ezio Greggio, Francesco Bruno, Gabriele Salvatores, Roberto Maroni, Rosario Priore, Tiziana Ferrario.
Nicola Artico inizia la sua carriera nell’ambito del restauro conservativo. Successivamente, diventa direttore artistico di campagne pubblicitarie internazionali, per diverse agenzie pubblicitarie del Nordest. Come musicista suona da sedici anni strumenti tradizionali indiani: le tabla, il tamburo pakwaj e il flauto bansuri.
Nel 2006 tutte le sue esperienze di artista eclettico si fondono nel progetto Tele mutanti. Tra le sue esposizioni e collaborazioni vanno ricordate: Pitti, Firenze (2000); Live performance Galleria Arte Studio, Milano (2001); Elisa, performance a Raiuno (2002); Syda Foundation, New York (2002); Live performance con Dario Cecchini, Firenze (2002); Syda Foundation, Montreux (2003); 13x17 padiglione italia, mostra itinerante (2006); LVII Premio Michetti, Francavilla al Mare (2006), Street Art PAC, Milano (2007), Galleria Blanchaert, Milano (2008).

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