Città di Vicenza

16/09/2008

Fine settimana all’insegna del gusto con il ritorno delle “Piazze dei Sapori”

La settima edizione de “Le Piazze dei Sapori” è stata presentata oggi a Palazzo Trissino alla presenza degli assessori comunali Tommaso Ruggeri e Antonio Marco Dalla Pozza, nonché di Ornella Vezzaro e Vincenzo Tamborra, rispettivamente presidente e direttore di Confesercenti.
La manifestazione - sostenuta anche dalla Camera di commercio, dalla Provincia e dalla Comunità montana Alto Astico e Posina - si annuncia quest’anno più ricca che mai. Numerosi e di qualità gli stand in arrivo in piazza dei Signori, sia dalla provincia di Vicenza che dal resto d’Italia, che rimarranno aperti dalle 10 alle 23 venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 settembre. Il meglio dell’enogastronomia vicentina sarà dunque affiancata dai prodotti tipici provenienti da Piemonte, Lombardia, Trentino Alto-Adige, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Sicilia.

“L’iniziativa è un momento di valorizzazione della qualità, della tradizione e del gusto di tutta la filiera agroalimentare - ha dichiarato Ruggeri -, e non solo, quindi, per i commercianti che godono di uno straordinario momento di animazione in città”.
In effetti “Le piazze dei sapori” quest’anno si collocano all’interno di un fine settimana ricco di eventi per il centro di Vicenza. “Proprio domenica 21 settembre – ha infatti ricordato Dalla Pozza – ci sarà il blocco totale del traffico nell’area compresa dalla circonvallazione esterna. L’occasione è data dalla partecipazione del Comune alla settimana europea della mobilità sostenibile, per cui i cittadini arriveranno in centro con mezzi alternativi all’auto, come i centrobus gratuiti”. Particolarmente soddisfatta di questa coincidenza la presidente di Confesercenti Ornella Vezzaro: “In questo modo non ci saranno problemi di parcheggio, come già accaduto invece gli anni scorsi”. Vezzaro ha quindi sottolineato la finalità della manifestazione, tra cui la promozione dei produttori di nicchia che non avrebbero altrimenti la possibilità economica di farsi conoscere. “Inoltre per due sere offriamo la possibilità di cenare all’aperto nel ‘salotto’ della città - ha aggiunto –, grazie al menù proposto dallo chef Amedeo Sandri e all’allestimento di 40 posti a sedere con tovaglie, piatti e bicchieri”. 
“La scelta di quest’anno è stata chiara - afferma lo stesso chef, curatore della rassegna -. Si è voluto dare massimo spazio alla cultura enogastronomica vicentina e ai suoi prodotti. Il taglio della manifestazione è stato scelto per onorare la ricorrenza palladiana e allo stesso tempo far conoscere quelle specialità del territorio che stanno al di fuori dell’industria alimentare e che hanno bisogno dell’apporto della giovani generazioni per essere valorizzate”.

Una quarantina gli espositori previsti, oltre ad un apposito spazio, denominato Gazebo Laboratori, che ospiterà due novità: i Laboratori del gusto Slow food e le Cene della tradizione.
Ciascuna delle tre giornate approfondirà il meglio dell’enogastronomia vicentina, suddivisa in tre aree: Basso Vicentino e Colli Berici, Alto Vicentino e Bassanese–Altopiano d’Asiago.
Un variegato programma musicale, a cura del Comune, animerà le serate di venerdì e sabato a partire dalle 21, spaziando dalla musica classica, a quella celtica, fino al jazz. Ospite d’onore della manifestazione, infine, sarà la cittadina toscana di Scarperia del Mugello che, domenica 21 alle 12, proporrà una degustazione di prodotti tipici nel Gazebo Laboratori. Durante la stessa giornata il corpo degli sbandieratori di Scarperia darà vita a spettacoli e ad un corteo accompagnato da musici e figuranti.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.